Report Ausl Romagna. Il contagio si stabilizza, a Rimini impennata di focolai in rsa

Per la quinta settimana consecutiva nel territorio dell’Ausl Romagna si registra un aumento dei nuovi casi sia in termini assoluti, anche se con un aumento di appena 14 casi, che percentuali. Cresce ancora il tasso d’incidenza totale dei nuovi casi negli ultimi sette giorni /100.000 abitanti in tutti i distretti dell’ AUSL della Romagna.
Si registra un tasso di occupazione di posti letto in calo rispetto alla scorsa settimana: in totale sono ricoverati 199 pazienti (209 la settimana precedente, mentre il numero di ricoverati in terapia intensiva è in crescita da tre a cinque. Stabile il numero dei decessi rispetto alla settimana scorsa.

In provincia di Rimini il contagio ha oscillazioni minime rispetto alla settimana precedente: 2.044 nuovi casi rispetto a 2.031 e casi attivi che passano da 2.585 a 2.616. L’incidenza dei casi su centomila abitanti in sette giorni nel distretto di Riccione è ferma a 597, in quello di Rimini sale da 611 a 618. I decessi sono stati otto.

Ma il dato che spicca è quello dei focolai in strutture residenziali socio-sanitarie, sette, ai quali si aggiunge un focolaio in una situazione ospedaliera.

Complessivamente sono stati sospesi 136 operatori tra dipendenti e convenzionati in tutta l’azienda USL della Romagna. La percentuale dei sospesi sul totale degli operatori con obbligo vaccinale è pari o inferiore al 1% in tutti gli ambiti territoriali.