Occhi e mani per il territorio. Uniamo Riccione lancia il 'progetto Umarell'

Gruppi di over 60 volontari che possono mettersi a disposizione come occhi per le esigenze delle singole zone cittadine ma anche mani per piccoli interventi. E’ la proposta della lista “Uniamo Riccione”, che sostiene la candidatura a sindaco di Daniela Angelini, lanciata con progetto Umarell.
La presentazione del progetto:
UNIAMO RICCIONE vuole ricostruire il patto di comunità tra la nuova amministrazione e i cittadini. Vogliamo tornare a dire con appartenenza e orgoglio “Riccione è la mia città “, portare affetto per le cose che ci stanno intorno, dispiacerci se si rompono o si degradano, riconoscere i luoghi e ritrovarli piacevoli ogni giorno. Il nostro obiettivo è divulgare bellezza e qualità diffusa in tutta la città, un progetto collettivo in cui tutti possano essere coinvolti nella vita pubblica, nel quartiere, sui temi quotidiani, sui progetti, sul domani. Perchè governare non è comandare o rispondere alle emergenze e alle circostanze, guidare una città significa costruire una polis che sappia suscitare sentimenti e valori, progettare insieme il futuro, avere in testa un’idea di città.
Nasce così il progetto UMARELL, i custodi di Riccione, coloro che godono di tempo liberato dal lavoro per vivere appieno la città, accompagnano i nipoti a scuola, nei parchi, si incontrano nei giardini, nelle piazze, sulle panchine, alla “boa bianca”, nei centri di buon vicinato, nelle parrocchie. A loro si rivolge UNIAMO RICCIONE, perchè piantino delle “bandierine” dove occorre l’intervento pubblico per la manutenzione, il miglioramento, il cambiamento. Un intervento attivo e virtuoso, in stretta collaborazione con il vigile di quartiere (figura più volte annunciata e mai avvistata!), con una linea telefonica dedicata all’invio di messaggi, fotografie, video per segnalare, chiedere, monitorare. Dalle piccole azioni quotidiane migliora il benessere individuale e collettivo, dai comportamenti positivi cambia il volto della città, dal miglioramento delle coscienze scaturiscono nuove energie e idee di valore.
Abbiamo bisogno dei nostri nonni. Ecco come funziona il progetto Umarell
Hai più di 60/65 anni?
Ami la tua città, il tuo quartiere, il tuo viale, la tua casa, il tuo condominio?
Vuoi un futuro migliore per i tuoi figli, nipoti, famigliari, per te stesso e per la tua comunità?
Hai voglia di diventare un “osservatore attento” di tutto quello che accade e aiutare a risolverlo?
C’è un marciapiede da sistemare, una barriera architettonica da togliere, una famiglia da aiutare, un albero da proteggere, dei bambini da accompagnare a scuola, fare la spesa per chi non può muoversi .
Se tutto questo e tanto altro fa parte delle tue volontà sei il NONNO O NONNA che fa per noi! Uniamo Riccione cerca 200 NONNI, 1 per ogni viale della nostra cittadina.
In cambio, per questo virtuoso contributo ogni nonno riceverà:
La riconoscenza di concittadini e famigliari
Una qualità migliore del luogo in cui si abita
Un collegamento diretto con Daniela Angelini per risolvere in fretta i piccoli o grandi problemi
Un badge di Operazione Umarell, con il tuo nome, da portare al collo, per farti riconoscere come punto di riferimento per le persone a te vicine.
Uniamo Riccione raccoglie già le candidature, telefoniche o via mail per i nonni maggiormente digitalizzati.
Partecipare è semplice, scrivi al numero 3397029058 o alla email uniamoriccione@gmail.com
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