Elezioni RSU: Cgil si conferma primo sindacato in PA e scuola

Il 5-6-7 Aprile si sono svolte le elezioni per le Rappresentanze Sindacali Unitarie (RSU) in tutti i luoghi di lavoro pubblici. Alta l’affluenza al voto nel riminese con oltre il 69% degli aventi diritto. Nei comparti di contrattazione, la FP CGIL, nonostante la nascita di molte sigle autonome, corporative e professionali, si conferma in Sanità negli Ospedali di Riccione, Cattolica, Santarcangelo e soprattutto al Colosseo il primo sindacato.

Anche nei comuni FP CGIL si conferma il primo sindacato: Rimini 51,78%, Riccione 48%, Santarcangelo 77,55%, Bellaria 45,79%, San Giovanni 55,26%, Cattolica con il 62,9%, Misano con 82,89%, Asp con il 91,30%, Coriano 63,63%.

“Ringraziamo le lavoratrici e i lavoratori – commenta Ornella Giacomini, segretaria generale FP CGIL Rimini – che con il loro voto hanno rinnovato la fiducia nei nostri valori riconoscendosi nella CGIL come il sindacato che ogni giorno rappresenta tutti. Questo risultato ci spinge ad affermare ancora una volta che il cambiamento è possibile, che è possibile innovare la pubblica amministrazione, a partire dal basso, dai luoghi di lavoro, da tutti coloro che hanno scelto di partecipare a questa grande occasione democratica, grazie al loro voto e all’impegno assunto da chi si è proposto come rappresentante delle lavoratrici e dei lavoratori nella tutela dei loro diritti, della partecipazione e della democrazia”.

La FLC CGIL resta anche il primo sindacato nella scuola statale a Rimini dove registra un aumento del 9% dei consensi in più rispetto alla tornata del 2018. Il 38% degli elettori, con un’affluenza media alle urne superiore al 64% degli aventi diritto, ha scelto la FLC eleggendo i loro rappresentanti in 37 sedi su 39 nella provincia. In totale sono 53 le RSU elette fra personale docente e ATA, cui si aggiunge un rappresentante al Conservatorio “G.Lettimi”.

“In questi anni – commenta Simonetta Ascarelli segretaria generale FLC Cgil Rimini  – siamo stati a fianco di tutto il personale della scuola, costruendo i protocolli per la sicurezza, garantendo formazione e diritti, attraverso la contrattazione territoriale e nazionale, la tutela individuale e collettiva. Ora non possiamo che ringraziare tutti coloro che insieme a noi hanno scelto di “fare squadra”, dalle candidate e candidati alle elettrici ed elettori, ai membri delle commissioni elettorali“.