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tutti i giovedì

Rimini: apre il nuovo sportello del Neomaggiorenne

di Cristina Gambini   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
mer 20 apr 2022 16:47
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In arrivo un luogo in cui accogliere giovani in uscita da percorsi di accoglienza: uno spazio di relazione e aiuto voluto da Agevolando che lo gestirà grazie alla presenza di volontari.
Il nuovo sportello del neomaggiorenne di Rimini aprirà domani, 21 aprile. Ogni giovedì, dalle 16.00 alle 19.00, presso Centro Giovani RM25 – via Francesco Bonsi 28,  si potrà trovare aiuto per compilare il curriculum vitae, cercare lavoro e casa, fare colloqui di orientamento, attivare opportunità formative e laboratoriali, creare percorsi individuali e di gruppo su varie tematiche, trovare ascolto e sostegno emotivo. Un servizio gestito da volontari che da anni si prendono cura dei giovani in uscita da percorsi di accoglienza e che, diventati maggiorenni, si trovano a dover affrontare il mondo da soli. Il servizio è co-finanziato dal Comune di Rimini attraverso i Piani di Zona.
Per informazioni e appuntamenti scrivere a rimini@agevolando.org o chiamare al 353/4058019
Agevolando è un’organizzazione di volontariato che lavora con e per i ragazzi in uscita dai percorsi di accoglienza “fuori famiglia” per promuoverne l’autonomia, il benessere psicofisico e la partecipazione attiva. Quando, al compimento della maggiore età, si interrompono i percorsi di tutela si è chiamati troppo presto a diventare adulti: accade frequentemente, quando si ha una storia personale complessa, di perdere di vista le proprie risorse, così come può maturare forte il senso di non riuscire a farcela da soli.

L’associazione affianca i care leavers nella costruzione del loro futuro:

  • creando opportunità relazionali, formative, lavorative e abitative e stimolandone il senso di responsabilità;
  • favorendo occasioni di incontro, dialogo e aiuto reciproco;
  • agendo ai diversi livelli istituzionali per promuovere i diritti e le pari opportunità dei care leavers, anche attraverso la costruzione di reti stabili con i soggetti pubblici, privati e del terzo settore;
  • collaborando con gli assistenti sociali, le comunità educative, le case-famiglia e le famiglie affidatarie, affinché il cammino verso l’autonomia dei ragazzi care leaver sia graduale e partecipato;
  • valorizzando le storie e il ruolo dei ragazzi come “esperti per esperienza”.
Per maggiori informazioni www.agevolando.org