Pullman con cittadini ucraini perde il controllo in A14, muore una mamma

Poco prima delle ore 6:45 sulla A14 Bologna – Taranto c’è stato un incidente nel tratto compreso tra Cesena e Valle del Rubicone in direzione Ancona all’altezza del km 101 che è costato la vita a una donna, una mamma di 32 anni che viaggiava insieme ai due figli piccoli. Coinvolto un pullman che trasportava cittadini ucraini, profughi in fuga dalla guerra e diretti a Pescara, finito autonomamente fuori strada. La donna, secondo le prime informazioni, sarebbe rimasta incastrata sotto il veicolo che si è ribaltato su un fianco fuori dalla carreggiata, tra il guardrail e un vicino campo agricolo. Nell’incidente non risultano coinvolti altri veicoli. Altre ventuno persone sono state soccorse sul posto dai sanitari del 118, non risultano feriti gravi anche se alcuni passeggeri sono stati trasportati in ospedale per accertamenti. I Vigili del Fuoco sono intervenuti con due autogru per il recupero del veicolo. A bordo c’erano soprattutto persone giovani.

Sul luogo sono state impegnate oltre 30 persone nelle operazioni di soccorso, tra le squadre dei Vigili del Fuoco, della Polizia Stradale e dei soccorsi meccanici e sanitari oltre a due squadre della direzione 3° Tronco di Bologna di Autostrade per l’Italia che hanno assistito i passeggeri del pullman fornendo acqua, cibo e generi di conforto, in attesa dell’arrivo del pullman sostitutivo per riprendere il viaggio verso l’Abruzzo dopo avere comunicato le loro generalità alla Polstrada. Erano due i pullman partiti da Khmelnytskyi, nell’Ucraina occidentale, e diretti a Pescara, per un totale di una cinquantina di profughi.

Intorno a mezzogiorno sono terminate le operazioni di soccorso con la riapertura del tratto su tutte le corsie disponibili. Anche durante le operazioni comunque la circolazione è proseguita sulla corsia di sorpasso, con alcune code comunque rientrate in tempi relativamente brevi.