Picchiò l'anziana madre ma è stato assolto perché incapace di intendere

Si è concluso lunedì, con rito immediato, il processo a carico di un 45enne di Santarcangelo accusato di maltrattamenti e lesioni in famiglia. L’uomo, già in osservazione da anni presso il centro di salute mentale dell’Ausl Romagna, si era reso responsabile nell’estate del 2021 di una aggressione nei confronti della madre. Le aveva sferrato un pugno al volto per poi sfogare la propria rabbia sugli arredi di casa.

Essendo la situazione insostenibile e perdurante nel tempo, l’anziana madre aveva trovato il coraggio e la forza di denunciare i fatti ai Carabinieri.  Il figlio, sopo l’interrogatorio davanti al Gip, era stato sottoposto a misura cautelare, in attesa del giudizio che si è concluso lunedì.  Difeso dall’avv. Luigi Delli Paoli, il 45enne è stato sottoposto ad una perizia psichiatrica, che ha evidenziato la totale incapacità di intendere e volere al momento del fatto e pertanto il Tribunale di Rimini, accogliendo le richieste della difesa, ha pronunciato sentenza di assoluzione applicando però all’imputato una misura di sicurezza per la durata di due anni.