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Campionato Sammarinese

Il Murata affronta il Pennarossa. L'U21 Carlini: "Siamo contati, ma determinati"

di Icaro Sport   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
mar 8 mar 2022 10:47
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Mercoledì turno infrasettimanale per il Murata contro il Pennarossa sul campo di Domagnano (ore 21:15). Una sfida difficile da un lato per il valore dell’avversario (quinto posto a 32 punti alla pari del Faetano che ha però una gara in meno), dall’altro per le importanti assenze nelle file della squadra di Fabbri. Infatti nell’ultimo turno si sono infortunati due dei tre attaccanti, Comuniello e Bruma, che saranno assenti, e come accaduto nell’ultimo turno mancherà il centrocampista Pari oltre a Gori squalificato. In compenso rientrano dalla squalifica l’attaccante Bernardi e l’esterno Carlo Valentini e potrebbe esserci il ritorno di Fall di ritorno dal Senegal dopo la morte del fratello. Insomma, formazione già fatta con cambi ridotti all’osso.

Insomma, il Murata deve fare i conti con il valore degli avversari, ma anche con una buona dose di sfortuna che pare non abbandonare il club (per Indelicato stagione finita).
“Ma noi non molliamo assolutamente – dice Nicola Carlini, difensore classe 2002 e uno dei quattro nazionali under 21 del Murata –. Stringiamo i denti perché vogliamo arrivare ai playoff, un traguardo importante per la società e per noi giocatori, magari nella posizione migliore per poi giocarci al meglio le nostre carte. Sarebbe un peccato buttare via quanto di buono abbiamo fatto nella prima parte di stagione. Il gruppo è molto motivato, sta stringendo i denti ed ha fiducia di arrivare al traguardo”.

Cresciuto nell’Academy San Marino fino ad arrivare alla Primavera 3, in estate Carlini, di piede mancino e alto 1,82, ha scelto il Murata pur avendo richieste anche dai campionati dilettantistici italiani. “Mi è sembrata la soluzione migliore per coltivare la grande passione per il calcio e gli impegnativi studi alla Facoltà di Ingegneria gestionale a Bologna di cui sono matricola – spiega –. Ho trovato spazio e mi sto facendo una buona esperienza e con il passare delle partite sto acquistando maggiore fiducia. Sono soddisfatto del mio rendimento, cerco di portare il mio mattoncino alla causa. È arrivata anche la convocazione nella Under 21 di San Marino: per me è motivo di grossa soddisfazione”.

La sua qualità migliore e in che cosa, invece, deve migliorare?
“L’aggressività è il mio punto forte anche se devo tenere a freno gli eccessi di irruenza. Mi ritengo un marcatore tenace. Sono mancino, devo migliorare in fase di impostazione usando meglio il destro”.

Obiettivi per il futuro?
“Rimarrò nel campionato interno sammarinese, il Murata è la mia prima scelta”.

Ora vi aspetta il Pennarossa, un avversario di prima fascia…
“È una squadra molto tosta, fisicamente strutturata, almeno così la ricordo nella sfida di andata ad Acquaviva che pareggiammo. Dobbiamo assolutamente fare punti e muovere la classifica lottando con Domagnano, Fiorentino, squadre a noi appaiate, e al San Giovanni alle nostre spalle, tenendo soprattutto a distanza il Cailungo che ci insegue a sette lunghezze”.