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la tragedia

Ex calciatore del Cattolica trovato morto in casa. Aveva 18 anni

In foto: il nostro Roberto Bonfantini intervista Diego Barrio
il nostro Roberto Bonfantini intervista Diego Barrio
di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
gio 3 mar 2022 13:40 ~ ultimo agg. 4 mar 07:19
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Avrebbe compiuto 19 anni il prossimo 26 settembre, invece la vita del “cattolichino” Diego Ignacio Barrio si è interrotta tragicamente in un appartamento di Miami, dove si era appena trasferito per giocare nel Miami Beach Fc, l’altra squadra di cui Massimo Nicastro è proprietario oltre al Cattolica.

Diego Barrio il giorno della presentazione

Diego, centrocampista argentino, classe 2003, dotato di una buona tecnica, era stato tesserato dal Cattolica Calcio (Serie D) nel settembre 2021. In giallorosso però non aveva trovato molto spazio: per lui solo qualche presenza con gli Juniores Nazionali. Poi nell’aprile scorso la decisione di fare ritorno a casa, in Argentina, prima della nuova avventura americana.

Questo weekend Diego aveva visto giocare la sua nuova squadra insieme al patron Nicastro, che poi lo aveva riaccompagnato a casa in macchina. Da quel momento nessuno ha più avuto sue notizie. Un silenzio insolito, che ha preoccupato la madre, che vive ancora in Argentina. E’ stata lei ad allertare la polizia statunitense, che martedì si è presentata nel suo condominio e ha bussato insistentemente alla porta del suo appartamento. Non avendo ottenuto risposta gli agenti hanno deciso di sfondare l’ingresso. Diego era steso sul divano, sembrava dormisse, invece era morto. Sul suo corpo nessun segno di violenza o di un possibile incidente domestico. Solo l’autopsia potrà chiarire le cause del decesso, ma al momento l’ipotesi più probabile è quella di un malore.

La tragica notizia ieri (mercoledì) è arrivata a Cattolica e ha sconvolta le tante persone che gli volevano bene. “Un ragazzo d’oro, educato, sempre sorridente, con l’ambizione di diventare un calciatore professionista e una grande passione per l’Inter”, racconta chi aveva avuto modo di conoscerlo bene nella sua parentesi cattolichina. “Anche se non hai trovato tanto spazio nelle nostre squadre, sei sempre stato un esempio di comportamento, sempre positivo e rispettoso. Ciao Diego, ora insegnerai a fare la rabona agli angeli. Sentite condoglianze alla tua famiglia…”, è il messaggio di cordoglio del Cattolica Calcio postato sui canali social.