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la ricerca di alloggi

Emergenza Ucraina. I comuni si attivano per accoglienza e sostegno

In foto: l'incontro con la comunità ucraina a Verucchio
l'incontro con la comunità ucraina a Verucchio
di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 3 minuti
ven 4 mar 2022 11:32 ~ ultimo agg. 13:07
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L’incontro in Prefettura di giovedì mattina (vedi notizia) è stato il primo momento di coordinamento ufficiale tra gli enti della provincia per l’accoglienza ai profughi e il sostegno alla popolazione Ucraina. I singoli comuni ora si stanno attivando, per la ricerca di alloggi e la raccolta di prodotti di pronto soccorso, quelli che vengono indicati ora come priorità rispetto alle raccolte spontanee dei primi giorni.


Verucchio:

In attesa della predisposizione di corridoi umanitari ufficiali e di un percorso istituzionale per gli aiuti alla popolazione ucraina e l’assistenza ai profughi della guerra nell’Est Europa, nei primi giorni dell’orrenda invasione russa il Comune di Verucchio ha attivato una serie di contatti con le locali associazioni di volontariato e ha tenuto un confronto con la comunità ucraina sul territorio municipale per raccoglierne bisogni e necessità e far sentire la vicinanza della nostra amministrazione.

Mercoledì pomeriggio il sindaco Stefania sabba, insieme a Giuseppe Malerba, ha incontrato una nutrita rappresentanza nella Sala Tondini del Centro Civico. “Queste persone, quasi tutte donne impegnate come badanti, hanno manifestato la forte esigenza di spazi per accogliere parenti e connazionali pronti a raggiungere l’Italia e la Romagna. Oltre al bisogno crescente di medicinali da far pervenire in patria” spiega la sindaca Stefania Sabba.

Il Comune di Verucchio si mette anche a disposizione di chi volesse contribuire con la donazione di medicinali di primo soccorso quali garze, cerotti, medicazioni…: dal 7 marzo i cittadini possono consegnarli direttamente in municipio ogni giorno dal lunedì al venerdì fra le 9 e le 13 (il martedì e il giovedì anche fra le 14 e le 17.30) e sarà poi nostra cura conservarle e consegnarle agli enti preposti per il trasporto in Ucraina”.

Spiega il sindaco Sabba: “Come sempre, la nostra comunità si è subito mostrata molto solidale e attenta alle situazioni di emergenza di ogni parte del mondo e questa mattina ho già compiuto un primo sopralluogo in un’abitazione che una famiglia intende mettere a disposizione dei profughi che stanno arrivando in provincia di Rimini qui a Verucchio. Sempre oggi, una seconda famiglia ci ha scritto per la medesima ragione, dicendosi disponibile ad accogliere in casa profughi provenienti dai territori di guerra e sono diverse le iniziative che si stanno organizzando sul territorio e che sarà nostra cura coordinare e rendere pubbliche. Rivolgiamo quindi un appello a tutti i cittadini che abbiano disponibilità di appartamenti o locali inutilizzati e intendano fare la loro parte in questa accoglienza straordinaria a contattarci e ci attiveremo immediatamente attraverso i canali istituzionali”.


Coriano:

Dopo aver partecipato ieri mattina con il sindaco Domenica Spinelli e con l’assessore Beatrice Boschetti al tavolo organizzato dalla Prefettura di Rimini per fronteggiare l’emergenza Ucraina e preparare il territorio all’accoglienza dei profughi, il Comune di Coriano si è messo subito al lavoro. Avviati già da giorni i contatti con le comunità ucraine e con le associazioni d volontariato collegate alle parrocchie, è stato organizzato per lunedì prossimo 7 marzo un incontro che avrà come oggetto proprio la gestione dell’emergenza e l’applicazione delle direttive ministeriali in materia di solidarietà e accoglienza profughi.

L’appuntamento è stato fissato per le ore 18 presso la Sala Isotta del Teatro CorTe. Nel corso dello stesso verranno condivise le disposizioni governative illustrate dalla Prefettura di Rimini e verranno forniti anche ulteriori aggiornamenti a seguito degli incontri che si terranno nei prossimi giorni con Anci (Associazione nazionale dei comuni italiani), Regione Emilia-Romagna e Protezione Civile. Il Comune di Coriano si è già detto disponibile alla eventuale stipula di una convenzione con la Prefettura per la gestione dell’accoglienza e compatibilmente con i posti che sarà possibile reperire sul territorio.

“Siamo di fronte ad un’emergenza – hanno ricordato sia il sindaco Spinelli che l’assessore Boschetti – per la quale con senso di responsabilità ogni ente dovrà fare la sua parte. Siamo consapevoli che la gestione di una fase delicata e complessa come questa richiede la massima collaborazione tra le parti coinvolte e da parte nostra assicuriamo completo appoggio alla Prefettura mettendoci a disposizione dei tanti ucraini che abbiamo già abbracciato lunedì scorso nel corso della fiaccolata di pace che abbiamo organizzato”.


Morciano:

Scrive su Facebook il sindaco di Morciano Giorgio Ciotti: a seguito del Decreto Legge del 28 febbraio u.s., con il quale il governo italiano ha dichiarato l’emergenza umanitaria a seguito della guerra in corso in Ucraina, il comune di Morciano di Romagna, sulla base delle indicazioni della Prefettura di Rimini, intende assumere in locazione immobili a destinazione residenziale al fine di ospitare gli esuli ucraini.
Il contratto di locazione sarà effettuato dal comune di Morciano con fondi a totale carico dello Stato.
Coloro i quali intendono aderire all’avviso pubblico in essere possono assumere contatti con l’amministrazione comunale ovvero inviare la disponibilità attraverso la pec istituzionale del comune: protocollo@pec.comune.morcianodiromagna.rn.it