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dal 3 marzo

Emergenza Ucraina. Al Caar centro raccolta di beni essenziali

In foto: Il Centro Agro Alimentare Riminese
Il Centro Agro Alimentare Riminese
di Redazione   
Tempo di lettura lettura: < 1 minuto
mer 2 mar 2022 13:09
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Parte domani, 3 marzo, la raccolta “Emergenza Ucraina”, promossa dal CAAR – Centro Agro Alimentare Riminese con la rete di volontari riminesi “Team Bota”. L’obiettivo è portare un aiuto veloce e concreto al fine di supportare le migliaia di civili precipitati nell’incubo della guerra.

Il CAAR si appella a tutti affinché contribuiscano a questa iniziativa di solidarietà con generi alimentari pronti all’uso come olio, legumi, fette biscottate, merendine, tonno in scatola e poi medicinali (antidolorifici e analgesici), siringhe, bende, disinfettanti e ancora: insulina, vitamine, pannolini, kit di primo soccorso, beni di prima necessità, torce, candele, sacchi a pelo.

Per facilitare la consegna da parte dei privati, è stato creato un centro di raccolta dei beni alla portineria del CAAR in via Emilia Vecchia, 75 a Rimini.

Da subito, come semplice cittadino mi sono attivato per contribuire a questa gara di solidarietà a favore del popolo ucraino – dice Gianni Indino, presidente del CAAR, Centro Agro Alimentare Riminese – mi è sembrato giusto coinvolgere anche il CAAR per proseguire in questo cammino che vede impegnati molti riminesi e romagnoli in favore del popolo colpito dalla guerra. Come CAAR siamo sicuri di poter fornire un contributo con tutti i nostri concessionari, i grossisti e non solo, e abbiamo deciso di contribuire anche mettendo a disposizione i nostri spazi con l’apertura di un centro di raccolta in un’area facile da raggiungere, favorendo così i cittadini della zona nord riminese, da Bellaria a Santarcangelo, a San Vito, che vogliono donare”.