Elezioni. Centrosinistra punta su Angelini, centrodestra al tavolo per la scelta

Stringono i tempi a Riccione in vista delle prossime amministrative. Le due principali coalizioni devono ancora ufficializzare i candidati mentre Claudio Cecchetto sembra aver rotto gli indugi e Attilio Cenni punta ad una coalizione da sette liste.

Sono giorni intensi per la politica riccionese, con la data del voto (presumibilmente il 22 e 23 maggio) che si avvicina e l’esigenza di trovare la quadratura sul nome dei candidati sindaco.

Il centrosinistra sembra convergere sulla referente di Cna Riccione Daniela Angelini. Ieri la coalizione l’ha incontrata e la Angelini si è riservata di valutare la proposta. Questa le dichiarazioni arrivate dopo l’incontro in una nota di coalizione: “L’obiettivo era quello di illustrare a Daniela Angelini i principi e i punti programmatici e valoriali che accomunano le forze politiche e le liste civiche che la compongono. Nel chiedere la sua disponibilità ad un’eventuale candidatura a ruolo di sindaco sono state ascoltate le sue idee e le linee di indirizzo che intenderebbe portare avanti in caso di accettazione. È previsto che nei prossimi giorni Daniela valuti la nostra proposta. Ciò che in ogni caso è emerso con forza dall’incontro della serata è l’assoluto consolidamento della coalizione nella compagine e nei temi identificativi.” Il nome della Angelini convince Pd, MoVimento5Stelle e 2030 Riccione di Fabio Ubaldi mentre Davvero, che fa capo a Lucia Baleani e Luciano Tirincanti, sembra meno allineata e potrebbe abbandonare il tavolo di coalizione.

Mossa già fatta nelle scorse settimane da Riccione Civica che ha avuto il via libera della propria assemblea a cercare convergenze programmatiche con Claudio Cecchetto. Il noto produttore sembra aver rotto gli indugi ed ha lanciato ufficialmente il simbolo della lista civica che porta il suo nome. A firmare il logo, visibile da oggi in un manifesto 6×3 davanti al Birrodromo, l’artista Marco Lodola.

Attilio Cenni, primo candidato ad uscire allo scoperto, lavora invece alle proprie liste, tutte civiche: tre ne sono state presentate e altre quattro potrebbero arrivare.

Nel centrodestra invece per le schiarite sul nome bisognerà attendere probabilmente il fine settimana. I vertici di Forza Italia, per evitare il rischio di demandare la scelta ai tavoli nazionali, chiedono a Renata Tosi di rompere l’empasse e proporre i nomi. Intanto quelli che circolano restano gli stessi: i civici di Giunta Laura Galli, Lia Ermeti e Stefano Caldari. Gli azzurri, a seguito delle voci che vorrebbero un esponente di Fratelli d’Italia come vicesindaco, mettono però in guardia gli alleati: per stabilire gli assetti di giunta meglio attendere i risultati delle urne. Fratelli d’Italia dal canto suo, per voce del coordinatore regionale Barcaiuolo (arrivato a Riccione per la cena con tesserati e simpatizzati), rivendica di essere il primo partito del centrodestra e spiega di esser certo di un ruolo da protagonista in giunta. I tempi sono maturi per definire il candidato, aggiunge. Attesi nuovi incontri nei prossimi giorni.