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la sentenza

Colosso alberghiero riminese fallisce, prosciolti tutti gli imputati

In foto: repertorio
repertorio
di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
lun 14 mar 2022 19:20 ~ ultimo agg. 15 mar 16:10
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Tutti prosciolti i quattro imputati a processo per bancarotta fraudolenta nel fallimento della Metha Gestioni Spa, il colosso alberghiero riminese con quote in partecipazione in Verona Hotel Group s.r.l., Milano Hotels s.r.l., Roma Est s.r.l. e Roma Nord s.r.l.. Davanti al gup del Tribunale di Rimini, Manuel Bianchi, sono comparsi i quattro amministratori per gli anni 2003-2010: Antonio Salvatori, difeso dagli avvocati Nicola Mazzacuva e Marco Bertozzi, Orazio Tancini e Gianluca Capone, il primo difeso da Marco Martines e da Valerio Girani, il secondo da Marco Callori, e Piero Marini, difeso dall’avvocato Alessandro Catrani.

A loro il pm Luca Bertuzzi imputava il dissesto della società dovuto alla formazione fittizia del capitale sociale in quanto, ha sempre sostenuto l’accusa, in concorso avrebbero aumentato il capitale sociale da 5 a 20,4 milioni di euro mediante una rilevante sopravvalutazione del patrimonio, determinata da conferimenti di beni effettuati negli anni 2004 e 2006 e dalla trasformazione derivante da una fusione per incorporazione avvenuta nel 2007.

l’avvocato Alessandro Catrani

La relazione del perito nominato dal Tribunale, Marcello Iacobucci, già perito d’ufficio nel processo ai vertici Carim, ha escluso però la sussistenza di operazioni fraudolente e illecite. Il reato è stato derubricato in bancarotta semplice (non c’era stato dolo, ma solo colpa degli imprenditori imputati a processo) ed è quindi intervenuta la prescrizione. Il processo era iniziato nel 2013 e, derubricata la contestazione dolosa in fattispecie colposa, tutti gli imputati sono stati prosciolti per intervenuta prescrizione. “Siamo molto soddisfatti per questa sentenza – ha commentato l’avvocato Alessandro Catraniche attesta, seppure dopo lunghi 9 anni, la totale innocenza degli amministratori da qualsivoglia fattispecie di reato dolosa in merito al Fallimento di Metha Gestioni”.