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da aprile

A Villa Maria arriva Mako, il robot per la chirurgia protesica

In foto: presentazione della Chirurgia Robotica applicata dallo staff ortopedico della casa di cura. Nella Foto: Dott. Gualtiero Antola (Direzione Generale) Dott. Graziano Valli (Direzione Generale)Dott. Alberto Busilacchi (Chirurgo Ortopedico) Dott. Marco Fravisini (Chirurgo Ortopedico), Dott. Paolo Razzaboni (Chirurgo Ortopedico), Dott. Marco Trono (Chirurgo Ortopedico) e Dott. Francesco Faggin, Dott. Luca Sgarbi (Waldner Tecnologie Medicali)
 presentazione  della Chirurgia Robotica applicata dallo staff ortopedico della casa di cura. Nella Foto: Dott. Gualtiero Antola (Direzione Generale) Dott. Graziano Valli (Direzione Generale)Dott. Alberto Busilacchi (Chirurgo Ortopedico) Dott. Marco Fravisini (Chirurgo Ortopedico), Dott. Paolo Razzaboni (Chirurgo Ortopedico), Dott. Marco Trono (Chirurgo Ortopedico) e Dott. Francesco Faggin, Dott. Luca Sgarbi (Waldner Tecnologie Medicali)
di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
gio 31 mar 2022 10:51
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Ad aprile all’Ospedale Privato Accreditato Villa Maria di Rimini arriva la chirurgia robotica, applicata alla Chirurgia Protesica. In particolare diventerà operativo il braccio Robotico Mako, che consente di inserire artroprotesi di ginocchio e anca con una precisione straordinaria. E’ stata la multinazionale statunitense Stryker, leader nel settore della tecnologia medica,  a scegliere Villa Maria  come Centro di riferimento in Romagna per la chirurgia robotica.

Siamo lusingati che Stryker, una delle realtà internazionali più importanti ed un colosso nel panorama della chirurgia robotica abbia individuato in Villa Maria di Rimini una realtà sanitaria idonea per qualità e futuribilità, capace quindi di sviluppare questo innovativo progetto in Romagna, con un orizzonte di medio lungo termine” commenta il Dott. Gualtiero Antola della Direzione Generale di Villa Maria.

Per arrivare a questo risultato – ha precisato il Direttore Sanitario della struttura, la Dr. Giuliana Vandiè stato necessario eseguire un adeguato percorso di formazione che ha portato quattro dei nostri chirurghi a ricevere il patentino che li abilita a svolger gli interventi protesici con l’ausilio di questo Robot. Si tratta di professionisti che hanno già maturato una notevole esperienza nell’utilizzo delle tecniche tradizionali e innovative e che hanno accettato l’invito a conseguire questa ulteriore specializzazione: il Dott. Alberto Busilacchi, il Dott. Marco Fravisini, il Dott. Paolo Razzaboni, il Dott. Marco Trono. Saranno loro che andranno a effettuare i primi cinquanta interventi”.

Questo è senz’altro un nuovo inizio per Villa Maria – dichiara la Dott.ssa Silvana Carloni Presidente del Consiglio di Amministrazione – ma soprattutto una conferma ulteriore relativa al fatto che investimenti mirati e coerenti come quelli realizzati in tecnologie e professionalità negli ultimi dieci anni, siano stati in grado di produrre vantaggi concreti per tutti, prima di tutto per gli utenti del servizio e per l’intero sistema”.

Mako – precisano gli esperti di Waldner distributore di Stryker che affiancano Villa Maria in questo percorso – permette al chirurgo di lavorare con maggiore precisione e in modo meno invasivo, garantendo al paziente migliori risultati in termini di ripresa della mobilità e controllo del dolore. Fornisce al medico uno strumento dalla precisione straordinaria. L’impianto di protesi tramite il sistema robotico è, infatti, tre volte più accurato rispetto alla tecnica manuale e permette un risparmio di sostanza ossea che si traduce in una duttilità maggiore della protesi stessa e una riduzione dei tempi di recupero post-operatorio”.