Controlli Arpae sull'aria
A fuoco capannone per lo stoccaggio di rifiuti a Sogliano, danni pesanti
In foto: @vigili del fuoco
di Redazione

gio 31 mar 2022 16:31 ~ ultimo agg. 1 apr 10:34
Nella notte é divampato un incendio in un capannone adibito a stoccaggio di rifiuti in un impianto di trattamento a Sogliano al Rubicone che ha richiesto un imponente impegno da parte dei Vigili del Fuoco. L’impianto, denominato Area Marconi, è in località Ginestreto ed è gestito dalla Sogliano Ambiente Spa.
L’incendio, che si è sviluppato attorno alle ore 1-2 di notte a partire dai materiali stoccati all’interno del capannone (imballaggi misti e in plastica), ha interessato l’intera struttura provocando, nonostante l’intervento dei vigili del fuoco, il crollo del tetto e il generale collasso della struttura di deposito.
Nella notte si è sviluppata una densa colonna di fumo che fortunatamente, per la distanza dell’impianto dai più vicini nuclei abitativi e per le condizioni meteo con presenza di pioggia, non ha investito abitazioni né determinato problematiche significative.
Nella notte si è sviluppata una densa colonna di fumo che fortunatamente, per la distanza dell’impianto dai più vicini nuclei abitativi e per le condizioni meteo con presenza di pioggia, non ha investito abitazioni né determinato problematiche significative.
I tecnici di Arpae, intervenuti questa mattina, hanno constatato la corretta gestione delle acque di spegnimento e dello schiumogeno, raccolti nella vasca di prima pioggia e allontanati come rifiuti, in parte già nella mattinata. Le condizioni atmosferiche hanno favorito l’innalzamento e la dispersione della densa colonna di fumo verso gli strati più elevati dell’atmosfera. Solo a metà mattina si è notato uno spostamento della colonna di fumo in varie direzioni, comunque sempre a partire da quote elevate e senza interessare direttamente l’abitato di Masrola.
Sono state effettuate, a otto ore circa dall’avvio dell’incendio, indagini della qualità dell’aria nell’area esterna all’impianto con strumenti portatili, al fine di valutare l’eventuale presenza di composti organici volatili e altre sostanze derivanti dalla combustione a livello stradale. Le misure hanno rilevato valori significativi che comunque decrescevano rapidamente non appena ci si allontanava dall’area su cui insiste l’impianto.
I controlli proseguiranno nei prossimi giorni, per verificare lo stato dei luoghi e procedere con le prime verifiche relative alla gestione dei rifiuti combusti. Nel primo pomeriggio era ancora in corso l’attività di presidio dei Vigili del fuoco per lo spegnimento completo dell’incendio.
I controlli proseguiranno nei prossimi giorni, per verificare lo stato dei luoghi e procedere con le prime verifiche relative alla gestione dei rifiuti combusti. Nel primo pomeriggio era ancora in corso l’attività di presidio dei Vigili del fuoco per lo spegnimento completo dell’incendio.
L’impianto esegue attività di cernita e selezione, prevalentemente manuale, di frazioni riutilizzabili di rifiuti non pericolosi, tra cui anche imballi e componenti in materiale plastico, carta e cartone, era stato oggetto di un precedente incendio, anche se limitato all’area esterna, nell’aprile 2020.
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