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mercoledì 24 aprile 2024
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Calcio Serie D

Real Forte Querceta-Rimini 0-1: il dopogara

In foto: Marco Gaburro, allenatore del Rimini FC
Marco Gaburro, allenatore del Rimini FC
di Roberto Bonfantini   
Tempo di lettura lettura: 3 minuti
dom 27 feb 2022 17:02 ~ ultimo agg. 28 feb 15:41
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Le dichiarazioni al termine di Real Forte Querceta-Rimini 0-1 (vedi notizia).

Marco Gaburro, allenatore del Rimini F.C.: “Sapevamo che era una partita dove gli spazi sarebbero stati pochi. Abbiamo fatto secondo me un primo tempo molto addosso a loro, cercando di prepararci a rispondere colpo su colpo. Era quello un po’ l’intento. Abbiamo distribuito la nostra fisicità in campo anche in maniera diversa rispetto al solito. A inizio secondo tempo c’è stato qualche spazio in più, in realtà abbiamo fatto gol in un contropiede su palla inattiva, che era una delle pochissime volte in cui c’era veramente la metà campo da attaccare, e secondo me lo abbiamo fatto molto bene, con una giocata importante. Poi c’è stata la reazione da parte del Querceta, molto fisica, nelle loro corde perché sappiamo che davanti hanno giocatori che sanno molto impensierirti sulla prima palla, e poi diventa una partita di quel tipo lì. E abbiamo secondo me messo in campo quello che avevo visto raramente quest’anno: quella voglia di portare a casa il risultato oltre l’ostacolo, con una grandissima applicazione negli ultimi venti metri, e abbiamo eretto veramente un muro. Una cosa che magari viene apprezzata meno dall’esterno perché si vorrebbe sempre vedere palleggiare, vedere del bel calcio, però secondo me a volte se vuoi vincere devi avere quella mentalità e oggi secondo me l’abbiamo mostrata, i ragazzi si sono superati”.

Nel finale una gran parata di Marietta su diagonale insidioso di Di Paola. “Il portiere fa parte della squadra. Secondo me è stato determinante in un paio di situazioni. Ben venga. Una volta che non riesci a chiudere in contropiede, che non c’era quella forza in quel momento, devi tenere l’1-0 e lo abbiamo tenuto, vedendo quello che mi piace vedere in queste situazioni da parte di una squadra che vuole dimostrare di avere quella mentalità per poter arrivare davanti. Bisogna vincere sempre, quindi bisogna vincere le partite che si dominano e bisogna vincere anche partite come quella di oggi, dove ci stava anche il pareggio dal punto di vista del calcio visto, però sono proprio quelle che pesano”.

Cosa non l’è piaciuto oggi della sua squadra? “Non mi è piaciuto che magari in quella fase lì ci siamo abbassati troppo, perdevamo l’inizio pressing, avendo i due più lunghi, che erano Mencagli e Germinale, che si abbassavano a dare una mano alla squadra su queste palle continuamente messe sopra da parte loro. Dovevamo con un centrocampista, anche con due, uscire di più a pressare la prima palla. L’abbiamo fatto nel recuperò, però nei cinque-sei minuti precedenti il recupero abbiamo fatto mettere qualche palla troppo pulita in quelle situazioni lì, però non c’è manco mai capitata una situazione del genere da vivere, quindi la metteremo a posto in vista di una cosa che speriamo non risucceda”. 

Vitaliano Bonuccelli, allenatore del Real Forte Querceta: “Meglio di così credo che i ragazzi non potessero approcciare e disputare la partita. Dispiace tantissimo, c’è tanta rabbia perché abbiamo perso con un errore su un calcio di punizione nostro, l’unico errore che abbiamo commesso. Credo che il Rimini non abbia mai tirato in porta, credo che Davide (il portiere Adornato, ndr) abbia preso senza voto. Contro una squadra che ha 30 punti più di noi forse anche il pareggio ci sarebbe stato stretto. Io sono molto equilibrato nei giudizi, sempre, però oggi credo che i ragazzi abbiano disputato una partita straordinaria, durante la quale non hanno concesso niente al Rimini, squadra a cui mancavano tanti calciatori, però sono contento della partita perché credo abbiamo fatto una partita sopra le righe, una partita straordinaria. Va solo rimarcato questo perché i ragazzi sono stati al limite della perfezione, credo”.

Sull’episodio del rigore prima assegnato dal direttore di gara, poi “cancellato” per fuorigioco del giocatore (Pegollo) che aveva subito il fallo del portiere biancorosso Marietta. “È abbastanza facile, basta guardare le immagini: se è fuorigioco è fuorigioco, il fuorigioco è abbastanza oggettivo, quindi dispiace, però il rammarico è per la parata del portiere, per il gol sbagliato sulla riga, il rammarico è per l’errore che ha concesso al Rimini di andare in vantaggio. Dispiace perché questa è una partita che avremmo meritato almeno di pareggiare, ma voglio stare stretto. Però il calcio è anche questo. Complimenti al Rimini: ha calciatori in grado di decidere la partita in qualsiasi momento, ha dimostrato questo. Noi abbiamo dimostrato altre qualità e altre doti, e siamo contenti della nostra prestazione”.