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Circa 1400 al giorno

Il 2021 della linea Metromare chiude con circa 420.000 convalide

In foto: I mezzi elettrici del Metromare
I mezzi elettrici del Metromare
di Andrea Polazzi   
Tempo di lettura lettura: 3 minuti
mer 23 feb 2022 13:03 ~ ultimo agg. 24 feb 12:29
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Il 2021, così come il 2020, non è stato un anno semplice per il Trasporto Pubblico Locale alle prese con le capienze ridotte a causa del covid (prima il 50% poi l’80%). Anche nel bacino riminese si è registrato quindi un generalizzato calo di utenti su tutte le linee.

Unica esente, quella maggiormente sotto osservazione: il Metromare. Anche se, è giusto precisare, il raffronto è con un 2020 che ha visto le corse dell’ex Trc ferme da metà marzo fino al 25 luglio. Parlando di convalide (corsa semplice, pluricorsa ed abbonamenti mensili e annuali) il Metromare si è attestato nel 2021 a quota 420.000. Agenzia Mobilità fa però sapere che si tratta di un dato “sottostimato in quanto non tiene conto dell’evasione e, più in generale, dei titoli (abbonamenti mensili e annuali) che talvolta non vengono convalidati”. Nel 2020, gli unici dati forniti, parlano di circa 63mila convalide tra gennaio e il 16 marzo, quando si fermò causa pandemia, e oltre 62.300 dal 25 luglio al 30 agosto. Per un totale di circa 126.000 in 113 giorni di servizio. La media è di 1.100/1.150 convalide al giorno. Le 420.000 vidimazioni del 2021 portano invece a stimare una media di poco più di 1.150 al giorno, ma il dato va tarato tenendo conto anche delle giornate di stop del servizio per consentire prove e collaudi su tracciato e mezzi. Il numero potrebbe quindi essere più elevato ed attestarsi intorno alle 1.400/1.500 convalide al giorno. Agenzia Mobilità evidenzia poi un picco significativo nei mesi estivi e segnala “che nell’anno 2021 si è registrato un calo generalizzato su tutte le linee del bacino tranne la linea MetroMare che risulta essere l’unica linea con dati positivi di crescita”. Precisazioni doverose ma probabilmente non sufficienti a convincere i più critici. Dall’attuale amministrazione riccionese, ad esempio, più volte infatti sono stati ricordati i 20.000 passeggeri al giorno che figuravano nel programma di esercizio approvato dal Cipe. Da mettere sul piatto poi i numeri forniti qualche giorno fa dal comune di Rimini che, in un comunicato dedicato alle novità della prossima mobilità estiva, parlava di 220.000 passeggeri nell’estate 2021 proprio per il Metromare. E se dai 420.000 complessivi si toglie questo numero, restano 200.000 convalide nei restanti 9 mesi dell’anno. I dati attuali del Metromare sono quindi ben distanti da quelli attesi e per capire il reale impatto della pandemia, e quindi le potenzialità del servizio in condizioni normali, sarebbe d’aiuto poter analizzare l’andamento della linea 11 che continua a fornire un servizio analogo proprio a quello del Trc (come sottolineato anche dall’assessora riminese Frisoni che ha auspicato una riorganizzazione del servizio da settembre). Purtroppo però da Agenzia Mobilità fanno sapere che “non è possibile comunicare il numero reale di passeggeri arco anno (ndr. della linea 11) in quanto le tecnologie presenti sulla linea non permettono il rilevamento delle salite e discese. E’ possibile risalire al dato di convalide, ma per l’elaborazione è necessario più tempo”. Nel 2020 il confronto 11 – Metromare si era chiuso con la “vittoria” del filobus, almeno nei mesi clou dell’estate: tra fine luglio e fine agosto, una media di 1.684 convalide al giorno per il Metromare contro le circa 3.000 dell’11.
Intanto però, numeri a parte, la metropolitana di costa continua ad essere ritenuta strategica sia dalla Regione che da molti comuni riminesi, capoluogo in testa, che ha previsto una variazione di bilancio da 1,1 milioni in più per far fronte all’aumento dei costi di esercizio. Sull’attuale tratta Rimini – Riccione si intensificherà la frequenza nel periodo estivo con una corsa ogni 10 minuti. Il 2022 sarà anche il primo anno a pieno regime con i mezzi elettrici arrivati dal Belgio e entrati in funzione da fine ottobre 2021. E proseguono i progetti di ampliamento. Già ufficializzati i 49 milioni di euro che serviranno per il tratto tra la stazione di Rimini e la Fiera, nel 2022 – spiega PMR nella relazione introduttiva al bilancio di previsione 2022 – si dovrebbero concludere le fasi di istruttoria relative alla richiesta di finanziamenti per il collegamento Riccione – Cattolica (circa 34 milioni) e per la tratta fino al centro studi e alla stazione di Viserba (quasi 39 milioni). PMR ha iniziato anche i confronti con il comune di Santarcangelo per la “futura presentazione di istanza di finanziamento volta alla realizzazione di una ulteriore estensione del Metromare verso nord-ovest”.