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Senza prenotazione

Vaccinazioni: domenica un open day per la fascia 5-19 anni

In foto: repertorio
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di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
mer 12 gen 2022 18:32 ~ ultimo agg. 13 gen 16:27
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La Regione Emilia Romagna lancia un open day dedicato alla popolazione in età scolastica. Domenica 16 gennaio – per l’intera giornata, dalle 9 alle 19 – in almeno un centro vaccinale per provincia, tutti i giovani dai 5 ai 19 anni potranno accedere al vaccino per avere la loro somministrazione senza alcun vincolo, se non la presenza, nel caso dei minorenni, di un genitore o di chi ne fa le veci (è raccomandato presentarsi già con una fotocopia del documento di identità dei genitori). A Rimini la sede delle vaccinazioni sarà la Pediatria di Comunità al piano terra del ‘Colosseo’, in via Coriano 38.

In molti hub, per venire incontro alle richieste di chiarimenti e rassicurazioni da parte dei genitori, l’equipe vaccinale sarà affiancata da pediatri e altri esperti pronti a rispondere a ogni domanda. Complessivamente in Emilia-Romagna nella fascia 5-19 sono 323.366 le persone ad avere ricevuto a questa mattina almeno una dose di vaccino, il 53,3% del totale: una media tra l’85% degli over 12, per cui le prenotazioni si sono aperte a giugno, e il 15% di chi ha meno di 12 anni, categoria che ha visto le somministrazioni iniziare meno di un mese fa, il 16 dicembre. In Emilia-Romagna la percentuale dei ragazzi tra i 20 e i 29 anni raggiunge le percentuali record di vaccinati del 96,6% (prima dose) e del 93,1% (seconda dose).

Tutti le informazioni sono a disposizione sul sito http://vaccinocovid.regione.emilia-romagna.it

“Se vogliamo che la scuola sia presenza e sicura è indispensabile, oltre al rispetto dei protocolli, che tra i banchi siedono più vaccinati possibili – affermano il presidente della Regione, Stefano Bonaccini, e l’assessore alle Politiche per la salute, Raffaele Donini-. Confidiamo che siano in tanti a cogliere questa opportunità, messa in campo grazie a un ulteriore sforzo di tutta la macchina organizzativa, a partire dalle Aziende sanitarie”. “In Emilia-Romagna i numeri non lasciano spazio a interpretazioni la stragrande maggioranza della popolazione ha avuto fiducia nel vaccino come strumento per proteggere se stessi e gli altri, prima ancora delle norme nazionali che hanno introdotto restrizioni per i non vaccinati”.

“Quello che chiediamo ora ai genitori è di affidarsi alla scienza anche per i loro figli- concludono Bonaccini e Donini-, per evitare i rischi di una malattia che purtroppo vediamo può colpire anche i più piccoli e per consentire ai nostri ragazzi di vivere una vita fatta di socialità, che sicuramente si meritano dopo due anni di pandemia”.