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Indagine della Polizia Locale

Minacce per non divulgare presunto materiale scottante. Denunciato stalker

In foto: repertorio
repertorio
di Redazione   
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sab 22 gen 2022 11:03 ~ ultimo agg. 23 gen 09:04
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Si è chiusa nelle scorse settimane un’indagine condotta dagli uomini della Squadra Giudiziaria della Polizia Locale di Rimini, che ha portato alla denuncia di uno stalker. L’uomo aveva perseguitato una ragazza su un social media, chiedendole prestazioni sessuali in cambio della riservatezza per una presunta relazione con un’altra persona che lui credeva fosse extraconiugale.
Era da circa un anno che la donna riceveva numerosi messaggi contenenti le sue foto personali, del suo compagno e di suo figlio, sottratte di nascosto dal suo telefono che l’uomo aveva avuto modo di trovare, insieme ad altre immagini pornografiche, con la richiesta esplicita di avere prestazioni sessuali in cambio della non divulgazione di questo materiale del tutto personale che lo stalker aveva a sua volta salvato nel suo smartphone. Minacce e molestie via rete che avevano provocato nella donna uno stato di ansia e di paura tale da decidersi – all’inizio del mese di dicembre scorso – a sporgere denuncia alla Polizia Locale.
Da lì sono partite le indagini che hanno consentito,  in poche settimane,  di rintracciare la persona e identificarla. L’operazione si è conclusa alcuni giorni prima di Natale, quando – su disposizione dell’Autorità Giudiziaria – gli uomini in borghese della Squadra di Polizia Giudiziaria si sono recati nell’abitazione del sospettato e hanno proceduto alla perquisizione locale e personale, da cui è emerso che nel telefonino l’uomo conservava ancora tutti i video e il materiale fotografico oggetto dell’indagine.

La persona di origini straniere è stata indagata a piede libero per il reato di “diffusione illecita di immagini o video sessualmente espliciti” come prevede l’articolo 612 del codice penale.