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venerdì 29 marzo 2024
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Le previsioni di Meteoroby

Cielo perturbato per il meteo dell'Epifania

In foto: repertorio
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di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
mer 5 gen 2022 08:28
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Dopo diversi giorni in compagnia di un caldo anomalo in montagna ma anche tante nebbie, nubi basse e parecchio smog in pianura, il tempo sta per ricevere una svolta. L’avvicinarsi della prima perturbazione dell’anno porterà un deciso cambiamento a partire da ovest riportando entro l’Epifania delle piogge, la neve fino quote relativamente basse e un sensibile calo delle temperature. Lo spiega Roberto Nanni Tecnico Meteorologo Certificato e divulgatore scientifico AMPRO Meteo Professionisti

Questo fronte Atlantico sarà preceduto da una ventilazione meridionale che in rinforzo dai quadranti meridionali ha portato nella giornata di martedì a risentire ancora degli effetti di questa cupola anticiclonica; favorendo delle parziali schiarite sopratutto sulla Romagna a cui seguirà un temporaneo rialzo delle temperature. Ma le sorti dell’inverno vedono nella formazione di un canale depressionario un susseguirsi di passaggi nuvolosi che contribuiranno a riportare da mercoledì 5 a martedì 11 gennaio delle condizioni tipicamente instabili su buona parte dell’Emilia-Romagna. L’azione congiunta dell’espansione dell’Anticiclone delle Azzorre con una circolazione di provenienza nord occidentale richiamerà delle correnti più fredde di origine polare, le quali molto probabilmente non determineranno una continuità nelle fasi di maltempo ma saranno responsabili di un ritorno delle precipitazioni e di qualche “bianca” sorpresa.

Mercoledì: cielo molto nuvoloso con nuvolosità temporaneamente meno consistente sulla Romagna. Le precipitazioni a partire da ovest tenderanno entro fine giornata ad interessare tutto il territorio regionale; le piogge perlopiù sparse e deboli sulle pianure sono previste intensificarsi nel corso del pomeriggio acquistando caratteristiche localmente moderate. Nevicate in Appennino inizialmente sopra gli 800-1000 metri con quota in progressiva diminuzione nel corso della giornata. Giovedì: nuvolosità ancora compatta specie sui settori centro-orientali della Regione, con fenomeni residui in Romagna ma più diffusi sulle aree interne meridionali. Le precipitazioni, anche a carattere nevoso, nel corso della notte e la prima parte della mattinata potranno raggiungere delle quote occasionalmente molto basse ma con accumuli che generalmente si attesteranno al di sopra dei 5-600 metri. Un miglioramento è previsto nel corso del pomeriggio a partire dai settori occidentali con fenomeni in generale esaurimento entro la sera.

Temperature: inizialmente in aumento sulle pianure con valori più marcati in Romagna, subiranno una decisa flessione a fine periodo in particolare nei valori minimi dove potranno risultare compresi tra -2 e 1 grado e tra 4 e 5 gradi lungo la costa; mentre le massime si attesteranno tra 7 e 9 gradi con valori leggermente superiori lungo la costa. Venti:inizialmente sostenuti da sud-ovest con raffiche forti lungo i rilievi appenninici, dove su quest’ultimi potranno assumere dei valori superiori alle soglie di attenzione, tenderanno a ruotare successivamente perdendo di intensità e disponendosi dai quadranti settentrionali con temporanei rinforzi lungo le aree costiere. Mare: da poco mosso sotto costa a localmente mosso al largo.