Indietro
menu
Voto 'fuori dall'aula'

Angelini (3V): in Consiglio sindaco e maggioranza in stile televendita

In foto: Matteo Angelini in piazza
Matteo Angelini in piazza
di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
ven 28 gen 2022 19:29 ~ ultimo agg. 19:45
Facebook Whatsapp Telegram Twitter
Print Friendly, PDF & Email
Tempo di lettura 2 min
Facebook Twitter
Print Friendly, PDF & Email

Anche dal consigliere comunale del Movimento 3V Matteo Angelini un commento dopo la seduta del Consiglio Comunale di giovedì sera dedicata al turismo: “Mi rendo conto come tutto si svolga nella più ipocrita e falsa delle democrazie, dove a proporre e decidere è solo una maggioranza che risulta essere completamente e colpevolmente sorda davanti alle proposte constanti e costruttive da parte della minoranza. Ad esempio ieri sera i colleghi Brunori e Lisi che hanno presentato una serie di punti validissimi ed estremamente concreti, sono stati completamente snobbati da una maggioranza a cui evidentemente piace solo quello che propone il suo Sindaco (a questo punto pare sia effettivamente solo il loro di Sindaco). Non a caso nell’ultimo consiglio ho deciso di scegliere l’opzione di voto prevista come “fuori dall’aula” perché non è possibile assistere tutte le volte allo stesso teatrino mediocre volto alla sola propaganda in stile televendita da parte della maggioranza. Pare talvolta quasi di essere ancora ai tempi della campagna elettorale”.

“Ho come la sensazione poi – prosegue Angelini – che le stesse cose dette dal Sindaco o dagli Assessori siano lecite, da applausi a scena aperta, mentre se riprese dal sottoscritto o da qualcun altro della minoranza non sortiscano lo stesso effetto, anzi talvolta generino irritazione da parte del Sindaco e ad alcuni dei suoi colleghi”.

Una contestazione ‘tecnica’: “Il tutto in mezzo ad un’atmosfera surreale in cui talvolta nemmeno si rendono conto di essere in diretta TV e la mascherina correttamente indossata fino a due secondi prima sparisce per oltre un quarto d’ora in barba a tutte le rigidissime norme anti covid soventemente ricordate dalla Presidente in ogni Consiglio. Evidentemente il Sindaco ha un regolamento tutto suo che gli permette di fare ciò che vuole mentre i suoi cittadini, in spazi addirittura aperti, possono al contrario essere severamente multati”.

Conclude Angelini: “Personalmente non mi demoralizzo, sono li per un motivo specifico che porterò avanti con la stessa serietà e dedizione di sempre nel rispetto di tutti, ma soprattutto di chi mi ha voluto all’interno del Consiglio Comunale di Rimini”.