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S. Ermete, Betti sul blitz in casa della Due Emme: "Vittoria meritata, pensiamo gara dopo gara"

di Icaro Sport   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
mer 1 dic 2021 18:26
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Nel segno della vittoria. Un successo meritato quello del S. Ermete sul difficile campo della Due Emme.

La squadra di Righetti ha ottenuto i tre punti grazie al 2-3 finale timbrato da D’Elia, Bonifazi e Betti, proprio quest’ultimo alla prima stagione tra i verdi, è stato tra i protagonisti del Match. Dopo essersi diviso nel settore giovanile di Rimini e Santarcangelo è approdato alle prime squadre di Tropical Coriano, Verucchio e S. Ermete.

Domenica scorsa è stato autore del terzo goal che rilancia il S. Ermete a ridosso della zona play off: “Dopo le tante occasioni sfumate, ora pensiamo al campionato partita dopo partita. Sappiamo di essere una buona squadra, ma non possiamo più avvalerci di alibi, in quanto ora come ora dipende tutto da noi. In certi momenti della stagione, quando dovevamo dare una sterzata al nostro cammino, è venuta a mancare, a mio modo di vedere, quella lucidità necessaria per dimostrare la nostra forza. Ora pensiamo a goderci questa vittoria per poi concentrarci nuovamente sulla singola gara”.

Il classe 2002’ è molto restio sulle proprie idee, desideroso di mettersi in mostra, ha dimostrato e mostrato quella personalità importante che ha colpito dapprima il tecnico Pazzini e ora il successore Righetti: “Con entrambi i mister ho avuto la fortuna di giocare sempre nell’undici titolare. A livello personale mi aspetto di crescere maggiormente, ma questa crescita dipende dal gruppo, uniti possiamo arrivare lontano e crescere singolarmente e collettivamente tutti, altrimenti non faremo mai strada”.

Betti si è dimostrato un elemento duttile, impiegato anche sull’asse difensivo: “Nasco come mezzala destra, con Pazzini giocava da terzino, con Righetti sono tornato nel mio ruolo naturale, ma questo a me non importa, l’importante è giocare ed essere utile al raggiungimento dell’obiettivo prefissato dalla nostra società”.

Tornando alla partita di domenica il S. Ermete ha legittimato la propria vittoria con una prestazione da squadra: “Abbiamo meritato i tre punti, il risultato a dire il vero poteva essere più largo, abbiamo terminato il primo tempo in parità nella ripresa, siamo stati bravi a realizzare altre due reti che hanno semplicemente avvallato la nostra superiorità e qualità tecnica. Ci tengo a precisare che non è stato un impegno certamente facile, non a caso il risultato finale rimane una pura rimostranza, ma rispetto ad altre occasioni, abbiamo finalizzato quando era opportuno farlo e abbiamo preso il secondo goal quando comunque avevamo in mano la situazione”.

Un altro dato significativo è stato quello che in questa gara, il S. Ermete è andato per la prima volta in gol, in ben due occasioni addirittura da calcio d’angolo: “Sì! È vero. Non sono tanto sorpreso in quanto sono schemi che proviamo con il tecnico in allenamento, a dimostrazione che il lavoro paga”.

Il suo gol, quello della sicurezza, la riempie d’orgoglio? “Sono stato bravo a credere in un pallone recuperato dai miei compagni, per il resto seguendo l’azione mi sono trovato al posto giusto nel momento giusto per depositare il più facile dei palloni in fondo al sacco. Per questo ritengo anche da un semplice episodio come il mio goal, che l’unione fa forza”.

Se l’unione fa la forza per Andrea Betti e compagni quella con la Due Emme potrebbe essere stata la partita della svolta. Intanto domenica, al S. Ermete Stadium arriva il Misano.