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venerdì 19 aprile 2024
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I voti dei biancorossi

Rimini-Sasso Marconi 3-0, le pagelle di Nicola Strazzacapa

In foto: L'undici di partenza del Rimini
L'undici di partenza del Rimini
di Icaro Sport   
Tempo di lettura lettura: 3 minuti
mer 22 dic 2021 18:17 ~ ultimo agg. 23 dic 14:08
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MARIETTA SV. Inizia le vacanze di Natale con tre giorni d’anticipo. 90 minuti in pieno relax, con una presa alta a sporcare i guanti e il resto della partita a sfidare solo il freddo. Spettatore non pagante!

LO DUCA 6.5. Si concede un paio di sbavature impercettibili in 90 minuti di presidio attentissimo e di cross in corsa educati. Il più giovane della banda si conferma fra i più affidabili. Cambiale!

PIETRANGELI 6.5. Prende un giallo lampo per un’ingenuità in uscita in dribbling, poi si mette la baionetta e inizia a sparecchiare il poco che passa il convento. Attento!

CUCCATO 6.5. Scarabocchia qualche uscita, ma regala anticipi in bello stile e concede solo le briciole agli avanti del Sasso. Presente!

HAVERI 6.5 È la catena sinistra quella che si infila nelle maglie emiliane e lo scambio con Piscitella chiuso dal cross al bacio per Mencagli sblocca una partita che stava facendosi complicata. Deve pulire qualche lettura dietro per il salto di qualità definitivo. Stantuffo!

ANDREIS 7. È sempre in partita, in entrambe le fasi: tampona e riparte e appena può si butta dentro. Nel primo tempo va al tiro due volte dal cuore dell’area trovando prima un Auregli in stile Garella e poi un piattone maligno sulla linea della carità. A inizio ripresa spara di sinistro, ma il numero uno ospite risponde di nuovo presente. Trattore con i cingoli di velluto.

GRESELIN 7. Prende le misure al ruolo da play con il passare dei minuti, ma quando prende in mano il timone la squadra si trasforma in orchestra e inizia a intonare una bella sinfonia. Mette ordine come un metronomo, ci aggiunge corsa e dinamicità d’ordinanza. Jolly!

TONELLI 7. Inizio complicato e insolitamente sgrammaticato in cui perde qualche pallone di troppo e sbaglia più di una scelta. Sale di tono insieme alla squadra e sigilla la gara con il sinistro vincente del 3-0 dopo aver ritrovato fosforo e qualità da capitano vero. Leader!

GABBIANELLI 7.5. Va a fasi alterne, ma quando si accende sono dolori per il Sasso. Un esterno a innescare Mencagli da altre categorie, la traversa nell’azione rocambolesca dei legni e dei pericoli in serie e un assist di prima ancora per il bomber da stropicciarsi gli occhi. Il terzo assist, col destro a chiudere uno slalom ubriacante, trova finalmente soddisfazione in Tonelli. Faro!

MENCAGLI 7.5. Solita generosità al servizio della causa e per fortuna solita presenza sotto misura sul primo vero traversone pericoloso: il tap-in in spaccata è perentorio e si traduce nel settimo centro del suo campionato. Tutti al Neri, oramai il suo giardino di casa. Egoista in un tre contro due, quando ignora il lanciatissimo Piscitella e alla fine serve il più coperto Andreis, troppo generoso nel secondo tempo quando tenta un assist di tacco da fantascienza. Bomberissimo!

PISCITELLA 8. È l’unico veramente in partita fin da subito e a ogni accelerata è un pericolo. Partecipa all’azione del vantaggio, colpisce un palo dopo una serpentina da stropicciarsi gli occhi e ne centra un secondo da due passi nell’azione incredibile in stile flipper corredata dalla traversa di Gabbianelli e dal salvataggio sulla linea su Andreis. Va il doppio dell’esterno avversario, facendogli fare la figura di un diesel contro un turbo. Indemoniato!

10’ st TOMASSINI 7. L’uscita di Mencagli lascia un po’ perplessi, lui spazza via tutti i dubbi in un amen: alla prima palla toccata in appena un giro di lancette incorna il 2-0 di prepotenza e chiude i giochi. Ha la capacità di entrare in partita in un amen e sfodera dal repertorio anche un gran palo esterno con una “maledetta” su punizione dal limite. Altafini biancorosso!

17’ st PARI 6. Ha a disposizione una mezzoretta e se la gode tutta giocando mille palloni e cercando anche la botta da fuori area. Alternativa under doc!

25’ st CONTESSA 6. Meno prepotente, ma più diligente di Haveri, ha bella corsa e pulizia di piede.

27’ st FERRARA 6. Vorrebbe spaccare il mondo e si lancia in discese a tavoletta da Downhill, si mangia il 4-0 a tu per tu con Auregli ma è un titolare in panchina.

38’ st TIRAFERRI 6. Sotto l’albero trova l’esordio in prima squadra. Benvenuto!

GABURRO 8. All’uscita dei blocchi il suo Rimini sembra un po’ troppo farfallone e subisce l’avvio del Sasso Marconi, poi il vantaggio accende la scintilla e in una ventina di minuti arrivano tre legni, un salvataggio sulla linea e un gol mangiato senza concedere veri pericoli agli ospiti. Gli ultimi 70 minuti sono una Cavalcata delle Valchirie fatta di reti, tre pali e una traversa, un paio di paratone del numero uno del Sasso e qualche spreco sotto misura per eccesso di altruismo, Pur rinunciando per precauzione ai diffidati Panelli e Tanasa (il recupero col Ghiviborgo è slittato dal 5 al 12 gennaio e si tornerà in campo il 9 a Lentigione) la squadra si conferma un caterpillar impressionante fra le mura amiche: in otto gare casalinghe sono arrivati 22 punti, con sette vittorie, un pari, 24 gol fatti (tre di media) e appena due subiti (uno ogni 360 minuti). Per dirla con la strofa dell’inno, “al Neri non si passa…”. Chapeau!

Nicola Strazzacapa

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