Indietro
menu
Il report Ausl

Rimini e Riccione superano la soglia di incidenza, impennata di classi in quarantena

In foto: repertorio
repertorio
di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
mer 1 dic 2021 17:01 ~ ultimo agg. 2 dic 14:13
Facebook Whatsapp Telegram Twitter
Print Friendly, PDF & Email
Tempo di lettura 2 min
Facebook Twitter
Print Friendly, PDF & Email

Nel territorio dell’Ausl Romagna tra il 22 e il 28 novembre si sono registrati 3.401 positivi su 52.074 tamponi molecolari e antigenici, con una percentuale del 6,5%. Per la settima settimana consecutiva si registra un aumento dei nuovi casi sia in termini assoluti (626) che percentuali.

Nella settimana in esame in provincia di Rimini i nuovi casi sono stati 1.166 rispetto ai 799 nella settimana precedente. I casi attivi sono saliti da 1.292 a 1.946. Ci sono stati cinque decessi.

Cresce il tasso d’incidenza totale dei nuovi casi negli ultimi sette giorni su 100.000 abitanti. Superano ampiamente la soglia di attenzione di 250 i distretti di Rimini (333) e Riccione (352). 

La provincia di Rimini balza in testa quanto a classi in quarantena: 55 (una settimana fa 42) di cui 17 alle scuole medie.


Rispetto alle previsioni del Piano aziendale si registra un tasso di occupazione di posti letto da parte di pazienti affetti da COVID che pone il territorio romagnolo nel livello arancione. I pazienti ricoverati sono in aumento da sei settimane ed in totale sono ricoverati 176 pazienti, di cui 16 in terapia intensiva.

Un aumento sensibile ma con conseguenze decisamente inferiori rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, grazie alla campagna di vaccinazione. In particolare i ricoveri ordinari, quelli in terapia intensiva e i decessi sono 3,5 volte inferiori rispetto allo stesso periodo
dello scorso anno.
Complessivamente sono stati sospesi 246 operatori tra dipendenti e convenzionati in tutta l’azienda USL della Romagna.