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Riccione verso le elezioni. Sondaggio telefonico con qualche nome a sorpresa

Domenica alle urne dalle 7 alle 23. Le modalità di voto

repertorio

Mancano ancora diversi mesi al voto, ma i riccionesi sono già alle prese con un anticipo di campagna elettorale, in vista delle amministrative del 2022. Da qualche giorno stanno, infatti, ricevendo telefonate da un’azienda specializzata in sondaggi pre-elettorali. Non è dato sapere il committente, certo è che le domande sono molto specifiche e ben mirate.

L’intervistatrice pone i consueti quesiti sul gradimento dell’operato dell’attuale amministrazione (ambiente, sicurezza, infrastrutture, eventi, etc.) e chiede che cosa la prossima amministrazione potrebbe fare per migliorare la città. Passa poi all’orientamento politico degli intervistati, chiedendo anche chi tra Tosi e Vescovi si sia votato alle ultime amministrative, assicurando che si tratta di un sondaggio anonimo.

Qualche aspetto più interessante arriva dai papabili alla candidatura, anche se la domanda non è cosi specifica, visto che viene chiesto semplicemente se si conoscono i nomi che vengono citati. Tra gli altri ci sono Stefano Caldari, Laura Galli, Elena Raffelli, assessori dell’attuale giunta, Fabrizio Pullè, capogruppo Noi Riccionesi, Ilia Varo, già assessore al bilancio di Riccione prima dell’era Tosi. Tra i nomi Marcello Tonini, ex direttore generale dell’Ausl Romagna e Enea Abati, giornalista del Corriere Romagna. Viene anche chiesto di dare un voto, da 1 a 10, per la possibile vittoria delle persone indicate e chi avrà più possibilità di vincere tra un candidato di centro-sinistra, di centro-destra o del Movimento 5 Stelle.

Un sondaggio che ha l’intenzione di sondare il terreno, visto che ancora, nessuno dei partiti e delle forze politiche che potrebbero scendere in campo ha ufficializzato possibili candidati. Di incontri interlocutori e di confronto ce ne sono diversi. A confermarlo anche il senatore di Forza Italia Antonio Barboni, che insieme al coordinatore provinciale Vicario del partito Roberto Maggioli firma una nota in cui spiega che il partito sta valutando tutte le proposte in campo. Ribadisce che FI è un partito di “centro e moderato, attento a tutte le situazioni politiche che si stanno sviluppando a Riccione. Il proprio collocamento all’interno del centrodestra, orgogliosamente e convintamente ineludibile, la porta, in ogni caso, coinvolgendo la massima carica territoriale politica il Coordinatore Comunale Dr. Ivano Batani, con la massima serenità e disponibilità ad ascoltare e verificare tutte le proposte, nell’ottica di avere una visione complessiva utile per il percorso propedeutico all’individuazione della migliore proposta politica di centrodestra, che è e resterà sempre alternativa al partito democratico ed ai suoi alleati, storici e novelli, per le lezioni di giugno 2022.