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Rimini nella mappa digitale

Torna fruibile dopo il restauro il giardino dedicato alle vittime della Uno Bianca

In foto: il Giardino della Memoria
il Giardino della Memoria
di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
ven 19 nov 2021 13:55 ~ ultimo agg. 13:57
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Sarà riconsegnato alla città di Rimini, dopo il recente restauro, “Il Giardino della Memoria”, con le targhe commemorative e i mandorli dedicati alle 24 vittime innocenti cadute sotto la ferocia dei colpi della banda della Uno bianca. In occasione della cerimonia di commemorazione – prevista per sabato 20 novembre alle ore 11 – il giardino sui cui si sono conclusi recentemente i lavori di restauro, ritornerà fruibile alla città.
Alla cerimonia che si svolgerà davanti al monumento inaugurato nel 99, in via Circonvallazione Occidentale – angolo Piazza Malatesta/Viale Valturio – saranno presenti, oltre al sindaco di Rimini Jamil Sadegholvaad, anche la presidente dell’Associazione Vittime delle “Uno Bianca” Rossna Zecchi, il suo vice Alberto Capoluogo, le autorità e i rappresentanti delle istituzioni cittadine. La commemorazione si svolge a 27 anni esatti dall’arresto di Roberto Savi, in un giardino che da adesso ha una targa e un mandorlo in più, rispetto alle 23 del monumento originale, per commemorare anche Fathi Ben Massen, ucciso a Rimini davanti al Blu Line.  Il cittadino tunisino fu infatti riconosciuto come 24esima vittima della banda della uno bianca solo successivamente alla data dell’installazione del monumento, avvenuta 22 anni fa.
Oltre al restauro dei due monumenti legati alla uno bianca, Rimini entrerà anche nella mappa digitale già realizzata per Bologna e per altre città della regione, in cui sono geo-referenziati tutti gli attentati della feroce banda, che per anni ha disseminato il terrore in tutta il territorio regionale.

La mappa virtuale che consente la navigazione fra i luoghi che in 7 anni e mezzo hanno visto in totale 24 morti, 102 feriti e 103 azioni criminali è raggiungibile al link    http://sitmappe.comune.bologna.it/VittimeUnoBianca/  .  Alla mappa si può accedere on line, anche dai monumenti o cippi a ricordo delle vittime, fotografando col telefonino le targhette contenenti i qr-code, che verrà vicino ai monumenti.