newsrimini.it

L’Oro di Giovanni. La visita di Sgarbi alla mostra: “buon lavoro”

Alessandro Giovanardi e Vittorio Sgarbi

Complimenti, avete fatto proprio un buon lavoro. Bravi”. Sabato Vittorio Sgarbi è arrivato a Rimini per vedere da vicino l’unica opera firmata da Giovanni da Rimini, capostipite della scuola pittorica del Trecento Riminese, esposta insieme ad altre cinque nella mostra L’Oro di Giovanni, che chiuderà nel pomeriggio di oggi (domenica). Accompagnato dal curatore Alessandro Giovanardi, lo storico dell’arte s’è soffermato a lungo sulle croci del Maestro riminese e, in particolar modo, su quella di Mercatello sul Metauro, restaurata in occasione della mostra, compiacendosi della possibilità di vederle così da vicino a Palazzo Buonadrata. Sgarbi ha apprezzato anche i materiali visivi e l’impianto allestitivo che accompagnano il visitatore nell’esposizione.

La mostra, che ha reso possibile la visione della Croce a 86 anni dall’ultima sua esposizione a Rimini, è promossa da Fondazione Cassa di Risparmio di Rimini e da Soroptimist Rimini, e organizzata dall’Istituto Superiore di Scienze Religiose A. Marvelli.

Oltre a Crédit Agricole e Associazione tra Fondazioni di origine bancaria dell’Emilia-Romagna, sostengono l’evento anche Fondazione Ordine dei Commercialisti Rimini, Digitalprint e Ikuvium.

I patrocini sono della Regione Emilia-Romagna, del Servizio Patrimonio culturale regionale, e del Comune di Rimini.