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Il S. Ermete atteso dalla Due Emme

Braschi in azione

RIPRENDERE IL CAMMINO. Per la dodicesima giornata del campionato di Promozione Girone F, il S. Ermete è atteso dalla trasferta con la Due Emme. La formazione di Righetti ha conosciuto il primo stop sotto la sua gestione nel turno precedente, venendo sconfitto di misura dall’Asar Riccione. I verdi sono tornati a giocare nella loro tana, al S. Ermete Stadium: rimane attualmente una pista probabile quella di abbandonare definitivamente l’impianto di Spadarolo. Nell’ultima gara ha ben impressionato l’attaccante Noschese, tra i più pericolosi dei suoi nel cercare di ristabilire la parità in campo. La squadra in settimana si è allenata al meglio, desiderosa di un pronto riscatto.

L’AVVERSARIO. La squadra di Andrea Rossi ha avuto un andamento regolare verso il traguardo della salvezza. I biancorossi rispetto alle altre hanno una gara da recuperare, quella con la capolista Gambettola. La squadra di Mercato Saraceno fino a questo momento ha ottenuti punti importanti per la lotta salvezza contro concorrenti dirette come Gatteo e Spontricciolo, togliendosi nel contempo lo sfizio di bloccare sul pari formazioni come Torconca e Bellaria Igea Marina, culminando l’exploit in fatto di imprese, con la vittoria in esterna sulla Vis Misano. Nell’ultimo turno è arrivata una sconfitta con la capolista Pietracuta. Da monitorare l’attaccante Emanuele Gregori, vice capocannoniere del torneo a quota nove centri, dietro il solo Pasolini del Torconca fermo ad undici. Nove dei dodici centri realizzati in stagione sono proprio a cura dell’attaccante della Due Emme, che purtroppo registra un dato negati in fatto di reti subite, ben tredici al momento, una in più di quelle realizzate. Un cammino fino a questo momento che vanta uno score di tre successi, altrettanti pareggi e quattro sconfitte con all’attivo dodici punti, attualmente al quart’ultimo posto della graduatoria.

DESIGNAZIONI. La gara sarà diretta da Giuseppe Mongardi della sezione di Lugo di Ravenna, coadiuvato da Salvatore Tola di Cesena e Marco De Paolo della stessa sezione.