Da Cerignola a Riccione (poi a Rimini) per rubare auto di grossa cilindrata
Tre professionisti del furto di auto di grossa cilindrata avevano scelto Riccione e Rimini per fare il pieno di veicoli. Ma i loro movimenti per le vie della Perla Verde, lo scorso giovedì, hanno insospettito i carabinieri che hanno deciso così di pedinarli. Arrivati sulla via Flaminia a Rimini i tre malviventi, due 42enni e un 32enne provenienti da Cerignola, hanno trovato l’auto giusta, una Jeep Gran Cherokee appartenente a Lucio Paesani, e hanno deciso di mettersi all’opera dimostrando le loro capacità.
In pochissimi secondi, due sono scesi dall’autovettura cosidetta “pulita” e senza neppure un graffio sono riusciti ad aprire la Jeep. Appena il tempo di metterla in moto, però, che alle loro spalle sono piombati i militari. Il terzo complice, rimasto a distanza per scortare il veicolo rubato con l’auto di copertura, ha tentato di scappare ma ha trovato alle sue spalle altre pattuglie che lo hanno immobilizzato.
I tre, condotti in caserma, sono stati perquisiti e trovati in possesso di un potente disturbatore di frequenze, di alcune chiavi elettroniche e di una apparecchiatura per la decodifica delle centraline. Tutto il materiale è stato sequestrato, mentre la Jeep è stata riconsegnata a Lucio Paesani (che oggi racconta quanto accaduto sulla sua pagina Fb e ringrazia i carabinieri per la bravura e la tempestività).
Processati per direttissima, per i tre ladri d’auto pugliesi è arrivato l’obbligo di dimora nel comune di residenza, l’obbligo di permanenza in casa nelle ore serali e notturne e l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria tre volte alla settimana. Nel frattempo, i carabinieri di Riccione hanno avviato ulteriori accertamenti per verificare eventuale altri colpi messi a segno tra Rimini e la Perla Verde.