Bonus terme, la piattaforma fa crash. Corsini: blocchi affossano benefici

A pochi minuti dall’apertura, lunedì mattina la piattaforma Invitalia per la presentazione delle domande per il bonus terme ha fatto crash. Un episodio ormai consueto in Italia quando accadono iniziative del genere. Anche se in questo caso ancor meno giustificato visto che ad accedere erano solo i circa 500 enti termali d’Italia. “Il bonus terme è un’ottima iniziativa e una bellissima operazione che va a sostegno di un settore particolarmente penalizzato dall’emergenza Covid – commenta l’assessore regionale a Turismo e Commercio, Andrea Corsini –. Però i ripetuti blocchi telematici sulla piattaforma di Invitalia registrati da ieri rischiano di affossare i benefici promessi agli istituti termali”. “Mi auguro – prosegue – che il ministero dello Sviluppo economico possa risolvere definitivamente la questione e permettere a tutte le imprese che ne hanno diritto di accedere al più presto a questa importante operazione”.
“La Regione Emilia-Romagna è da sempre al fianco delle imprese termali che negli ultimi due anni hanno patito in modo davvero importante le limitazioni imposte dal Covid– aggiunge l’assessore-. Anche per questo da fine aprile scorso abbiamo lanciato una campagna di comunicazione radiofonica, gestita da Apt Servizi, con una programmazione a ridosso dei radiogiornali e all’interno delle trasmissioni più seguite. Vogliamo sostenere l’offerta dei nostri 24 centri termali– chiude Corsini-, un tassello davvero importante della nostra industria turistica”.