Sorpresi due bagarini, vendevano i biglietti per "l'ultima gara di Valentino"

Circa 50 militari della guardia di finanza di Rimini, agli ordini del colonnello Alessandro Coscarelli, con il supporto degli altri Reparti del Comando provinciale, sono stati impegnati da venerdì a domenica nei controlli al circuito di Misano, Marco Simoncelli, in occasione del Gran Premio Nolan del Made in Italy e dell’Emilia Romagna.

Ieri (domenica), giornata di gara, i finanzieri riminesi hanno intercettato due bagarini che stazionavano nei pressi del circuito per piazzare a 100 euro l’uno dei biglietti del gran premio (del valore nominale di 190 euro) per “vedere l’ultima gara di Valentino”. In particolare, nel primo caso ne era stato appena venduto uno. Il tagliando è stato immediatamente sequestrato così come la somma versata dall’acquirente al bagarino.

Il secondo venditore abusivo, invece, è stato sorpreso mentre si aggirava tra la folla con 8 biglietti, poi risultati intestati a varie persone e acquistati attraverso una nota piattaforma di vendita. Il bagarino, messo alle strette dai militari, non ha saputo fornire alcuna credibile giustificazione circa il loro possesso e non è neppure riuscito a indicare degli elementi utili all’identificazione dei soggetti il cui nominativo era riportato sui biglietti.

Al termine degli accertamenti, i due bagarini sono stati segnalati alla prefettura ma anche al questore di Rimini in quanto già colpiti da Daspo per le manifestazioni sportive calcistiche. Nei loro confronti è stata proposta l’emissione del foglio di via obbligatorio con divieto di ritorno nel Comune di Misano Adriatico. Oltre al sequestro della merce, rischiano una sanzione pecuniaria fino a un massimo di 10mila euro.