Indietro
venerdì 29 marzo 2024
menu
A Misano World Circuit

MotoGP: sale la febbre nella Riders' Land per la grande festa a Valentino Rossi

di Icaro Sport   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
mer 13 ott 2021 12:42 ~ ultimo agg. 14 ott 17:29
Facebook Whatsapp Telegram Twitter
Print Friendly, PDF & Email
Tempo di lettura 2 min
Facebook Twitter
Print Friendly, PDF & Email

Tutti intorno a Valentino Rossi. Anche il poster disegnato da Aldo Drudi mette al centro ‘Vale’, in vista del Gran Premio Nolan del Made in Italy e dell’Emilia-Romagna a Misano World Circuit dal 22 al 24 ottobre.

Sarà una grande festa, sarà il saluto della Riders’ Land ad un campione che ha scritto pagine straordinarie nella storia del motociclismo mondiale. Il circuito sarà colorato di giallo e tramite i 35mila presenti sulle tribune del Marco Simoncelli arriverà al campione l’abbraccio di tutti gli appassionati.

“L’occasione è importante: celebrare Valentino Rossi nel circuito di casa, davanti ai suoi tifosi italiani, un evento speciale – spiega il designer Aldo Drudi nel descrivere il poster -. Il colore predominante ovviamente è il giallo, l’unico soggetto è quindi Valentino Rossi in una posizione diversa dal solito, non racing, ma di saluto intimo, non una esultanza, con la relazione fra lui e il pubblico che si intravvede sfumato sullo sfondo. Un poster didascalico. I caratteri sono quelli delle locandine dei film del passato, evocano una storia cominciata tanti anni fa. Da qui all’immagine attuale. “Che storia…” coi puntini di sospensione guarda al futuro. Si chiude un capitolo glorioso e la storia si apre ad altro. È un tributo, con tutte le caratteristiche di colore e grafica che lo hanno fatto conoscere nel mondo”.

Il Gran Premio NOLAN del Made in Italy e dell’Emilia-Romagna, insieme alle emozioni garantite da MotoGP, Moto2 e Moto3, proporrà anche quelle dell’ultima gara di Valentino Rossi in MotoGP, in Italia e davanti al popolo della Riders’ Land.

Il naming Made in Italy e Emilia-Romagna è il frutto di un percorso virtuoso che vede insieme Regione Emilia-Romagna, Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e Agenzia ICE (Italian Trade Agency), definito in collaborazione con Misano World Circuit e Dorna Sport, sotto l’egida della Federazione Motociclistica Italiana.

Denominazione più appropriata non poteva esserci per celebrare Valentino Rossi, che per 26 stagioni ha portato nel mondo il nome dell’Italia da assoluto protagonista.

“La MotoGP a Misano – dicono i promotoriè l’ultimo di una serie di eventi che dall’estate 2021 ha visto protagonista la Motor Valley e, coincidendo con il saluto di un grande testimonial del Made in Italy come Valentino Rossi, assume i contorni di una festa mondiale. L’evento diventa ancor di più un potente strumento di marketing e di promozione territoriale, favorirà la comunicazione al mondo dei valori di un distretto che grazie alla sua storia, le imprese, i campioni e gli eventi è diventato anche un prodotto di punta di una delle più importanti destinazioni turistiche europee”.

Nel frattempo, sale l’attesa e la corsa al biglietto. La giornata di domenica era già praticamente sold out, ma l’aumento a 35.000 posti in tribuna consente ora ad altri diecimila appassionati di partecipare alla grande festa a Valentino Rossi, oltre ovviamente a godersi lo spettacolo di tutte le gare del programma.

I BIGLIETTI
Le nuove disponibilità di biglietti riguardano prevalentemente le tribune coperte: Centrale – A – B e C.

Resteranno preclusi i prati e mantenute tutte le attenzioni alla sicurezza contenute nel ‘Progetto Safe’ che ha consentito – primo circuito al mondo – la presenza ai due Gran Premi del 2020 (col riconoscimento Best GP 2020) e a quello del settembre scorso.

I biglietti sono disponibili visitando le pagine dedicate all’evento sul sito sul sito www.misanocircuit.com e sulla piattaforma TicketOne.it.

Tutte le indicazioni per l’accesso e permanenza in circuito sono disponibili anche sulla App MWC, scaricabile per IOS e Android, dedicata anche a tutte le info parcheggi di ogni singola tribuna.