Indietro
menu
Dopo sentenza trc

Lega e Forza Italia al sindaco Tosi: "noi siamo con te"

In foto: Elena Raffaelli
Elena Raffaelli
di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
ven 22 ott 2021 17:45
Facebook Whatsapp Telegram Twitter
Print Friendly, PDF & Email
Tempo di lettura 2 min
Facebook Twitter
Print Friendly, PDF & Email

Dopo quella delle liste civiche, il sindaco di Riccione Renata Tosi incassa la solidarietà anche dei gruppi consigliari di Forza Italia e Lega dopo la condanna ad una multa di 5mila euro per interruzione di pubblico servizio in merito all’invasione del cantiere del Trc nel 2014 (vedi notizia).
Fare il Sindaco – scrivono l’assessore Andrea Dionigi Palazzi e la consigliera di Forza Italia Greta Testarichiede grandi competenze, spirito di sacrificio e amore per la propria città, qualità che Renata Tosi indubbiamente possiede. Come sappiamo l’opera TRC è stata mal digerita dalla cittadinanza. Quella del Trc è una ferita ancora aperta per tutta la comunità riccionese. Quando le opere vengono calate dall’alto, senza alcuna condivisione con il territorio portano a grandi frizioni con la comunità che ci si propone di amministrare. L’assoluzione dai principali capi d’accusa del sindaco Tosi, confermano la bontà della sua linea politica e sottolineano il coraggio che Renata ha avuto nel combattere battaglie giuste, battaglie che l’hanno vista andare assolta dopo aver attraversato il peso dei processi per lunghi anni. La verità verrà comunque a galla per tutta l’intera vicenda. Quanto accaduto, legittima la nostra azione politica e rafforza l’impegno di questa Amministrazione per la città di Riccione. Insieme abbiamo iniziato questa straordinaria avventura e assieme la porteremo avanti, nel solo interesse dei cittadini, della città e del bene comune”.
Parole di stima anche dall’assessore alle Attività economiche, e deputata della Lega, Elena Raffaelli. “Renata Tosi – scrive – è persona seria e lungimirante, un sindaco tutto d’un pezzo che sa di essere al servizio della comunità e conosce le priorità del territorio. La sentenza sul ‘caso’ TRC non le fa giustizia, ma la rispettiamo. Rispettiamo meno chi, come PD, propina ai cittadini una propaganda martellante sul ‘green’, sull’ambientalismo di facciata e sul ‘consumo zero di territorio’ e poi, con la massima faccia tosta, impone infrastrutture come il Trc, che non solo non risolvono i problemi del traffico, ma hanno pesanti ricadute sulla nostra area costiera. Tosi e la Giunta riccionese hanno dato ascolto e voce alla gente. Il PD detta le proprie scelte, non si sa quanto motivate dal bene comune. Due modi di amministrare diversi idealmente e nei fatti. A Riccione sono state raccolte 4.200 firme per chiedere un referendum in modo da consentire ai Riccionesi di esprimersi sull’ipotesi di realizzare un’opera così invasiva. Ci è stato negato, e non a caso. Prima o poi anche chi vota PD, pur turandosi il naso, capirà a chi affida il futuro della propria terra e dei propri figli. Il PD è un nei fatti un sistema di potere impermeabile che impone decisioni assunte altrove e amministra attraverso una rete capillare di interessi. Noi non ci adatteremo mai a questo sistema che non prevede un confronto costante, trasparente e chiaro con i cittadini prima di assumere decisioni importanti per il futuro comune. Cara Renata, mi sento di esprimerti la mia stima personale e l’apprezzamento di tutta la Lega Romagna per la tua serietà e per la fermezza con cui hai difeso e continui a tutelare i Riccionesi e Riccione. Avanti così, noi siamo con te” conclude.