Geat. Riccione Civica chiede al presidente di "prendere tempo"
Il 27 ottobre il CDA di Geat ufficializzerà l’acquisizione della azioni Romagna Acque dal Comune di Riccione. Le critiche da parte della minoranza però non si arrestano. Ad intervenire è il consigliere di Riccione Civica Andrea Delbianco che ricorda come in “Commissione Controllo e Garanzia” del 20 ottobre “dalle risposte del Presidente di Geat Saverio Selva emerge una “parziale e vaga” informativa, circa i risvolti che questa operazione di finanza straordinaria potrebbe comportare sugli assetti economico finanziari di Geat in futuro”. Mancherebbero però i doverosi dettagli sugli impatti futuri per l’azienda e, secondo Delbianco, “è scontato che tra qualche settimana potremmo assistere al trasferimento di svariati milioni liquidità da Geat “liberati” grazie a questa operazione contabile verso l’Amministrazione”. Per Riccione civica è infatti “questa l’unica circostanza che potrebbe giustificare una manovra del genere a fine legislatura ed è anche il motivo per il quale il Sindaco non interviene in consiglio comunale in seguito a specifica domanda. I riccionesi – prosegue – non devono sapere per quale motivo si imposta questa operazione a fine legislatura e i consiglieri e i soci di Geat non devono avere contezza circa l’impatto che potrebbe avere sulla società nel medio termine dover restituire alle casse comunale diversi milioni di euro. Nemmeno i soci di Romagna Acque sono stati adeguatamente informati”. Delbianco evidenzia anche le preoccupazioni avanzate dai sindacati e invita il Presidente Selva a dimostrare “maggiore fermezza” e a chiedere tempo. “Capiamo le difficoltà – conclude la nota – ma è fondamentale resistere alle pressioni di un’amministrazione spregiudicata e disposta a spolpare con questa disinvoltura il patrimonio dei riccionesi solo per fini elettorali”.