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Dopo lo stop del 2020

Fiera di San Martino verso la normalità. Meno banchi per garantire le distanze

In foto: una passata edizione
una passata edizione
di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
mer 27 ott 2021 13:56 ~ ultimo agg. 14:02
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Sarà una Fiera di San Martino all’insegna della ripresa e del ritorno alla normalità, pur nel rispetto delle misure sanitarie anti-Covid, quella in programma dall’11 al 14 novembre. Dopo la pausa forzata del 2020, la più nota e partecipata delle fiere d’Autunno presenta infatti un programma di iniziative distribuito su quattro giorni pieni, dal giovedì alla domenica, a cui si aggiunge l’anteprima di mercoledì 10 novembre.

Quanto agli aspetti organizzativi, la Fiera di San Martino 2021 potrà contare su percorsi più ampi e sicuri ottenuti con la soppressione di 35 banchi e di due strutture coperte, e più in generale su un piano della sicurezza coordinato da un’agenzia specializzata, nonché sulla presenza di steward per il rispetto delle regole anti-Covid. Per i visitatori della Fiera sarà obbligatorio il possesso della certificazione verde Covid-19 (green pass), che potrà essere richiesta per controlli a campione da parte delle autorità preposte.
Ulteriori informazioni su viabilità, piano parcheggi e sul programma della Fiera saranno comunicate nei prossimi giorni.
Confermati i settori dell’enogastronomia e dell’alimentazione tipica: la Casa dell’Autunno in piazza Marini e Casa Romagna in piazza Ganganelli si presenteranno senza strutture coperte, ma con gazebo ben distanziati. I Punti Ristoro e il Cibo di Strada – vera ricchezza della Fiera con 40 spazi pensati e distribuiti per consentire una fruizione più sicura – si potranno trovare nelle piazze Ganganelli, Gramsci e Marconi, in via de Bosis, nella piazzetta del Lavatoio e in piazzale Francolini. Non mancherà, infine, la Botte della Tradizione, con il vino nuovo e la Cagnina, spostata da piazza Rino Molari in piazza Ganganelli, nei pressi dell’Arco.
L’artigianato potrà invece contare su tre zone distribuite in centro: in via Battisti il classico mercatino di Porto Franco, sotto porticato del Municipio l’Artigianato scelto e, sotto ai portici di via Garibaldi, i creativi di “Fattamano a Sammartino”. All’Agricola e all’esposizione delle auto sono invece riservati il parcheggio Francolini e via Montevecchi.
Da venerdì 5 a domenica 14 novembre torna inoltre il luna park al piazzale Campana: l’area riservata alle giostre sarà occupata a partire dal 28 ottobre fino al 17 novembre, mentre quest’anno per motivi di sicurezza è annullata la Festa del bambino.
Grazie alla collaborazione con biblioteca Baldini e Musei comunali, ci saranno diversi appuntamenti legati al cibo e alla tradizione, con un richiamo all’identità santarcangiolese e romagnola. Un legame con la tradizione mantenuto vivo soprattutto dalla Sagra dei Cantastorie, in programma il giorno di San Martino, giunta quest’anno alla 52edizione. Per ragioni di sicurezza sanitaria, per quest’anno, il Palio della Piada lascia il posto alla Pida di Bec, il premio per la piada prodotta dai migliori “piadaioli” professionisti della città.
Domenica 31 ottobre, infine, sia al mattino che al pomeriggio, verrà recuperato il giorno di mercato di venerdì 12 novembre, annullato in quanto coincidente con le giornate della Fiera. Per l’occasione entreranno in vigore tutte le limitazioni al traffico e alla sosta previste in occasione del mercato settimanale del venerdì.