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Il ballottaggio

Cattolica. La scuola Repubblica infiamma gli ultimi giorni di campagna elettorale

In foto: Mariano Gennari e Franca Foronchi
Mariano Gennari e Franca Foronchi
di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
gio 14 ott 2021 13:57
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Anche negli ultimi spiccioli di campagna elettorale in vista del ballottaggio, la scuola Repubblica resta protagonista del dibattito a Cattolica.
In un video su fb, il sindaco uscente e candidato per il M5S Mariano Gennari ha ribadito la sua posizione ma con una novità dell’ultim’ora: confermata la volontà di spostare la scuola in zona Macanno, ha però spiegato che, dove insiste l’edificio attuale, si potrebbe ricostruire una scuola più piccola (con tanto di palestra e giardino) dotata di una sola sezione e a servizio delle famiglie del quartiere.

Una mancanza di rispetto senza limiti – commenta la candidata del centrosinistra Franca Foronchi, nei confronti degli insegnanti, di chi lavora quotidianamente a scuola e della cittadinanza perché si tratta di una soluzione non sostenibile né economicamente, né didatticamente e né razionalmente.” La Foronchi ribadisce invece la volontà di ricostruire il plesso (che presenta problemi legati all’antisismica) nello stesso luogo ma estendo l’area fino al palco di piazza della Repubblica per ampliare gli spazi per gli alunni. I posti auto, spiega, verranno recuperati ai lati della via mentre resterà area verde quella in “via Indipendenza dove l’Amministrazione Gennari vorrebbe spostare la scuola”.

Abbattere la scuola Repubblica e ricostruirla sul postocontrattacca Gennariè la peggiore soluzione possibile per le esigenze, l’educazione e la sicurezza dei bambini. Inoltre mantiene ed aumenta altre criticità quali il traffico e di conseguenza l’ambiente. Perché togliendo il parcheggio nel retropalco dell’arena della Regina si toglie un polmone importante per assorbire le macchine dei genitori che all’ingresso e all’entrata portano i figli da altre zone di Cattolica”. Secondo Gennari inoltre la proposta del centrosinistra non tiene conto delle esigenze dei bambini perché “secondo i pareri dei tecnici quella scuola va abbandonata al più presto” mentre “i tempi tecnico burocratici complessivi farebbero perdere quasi sicuramente i fondi del PNRR e terrebbero in una situazione di rischio prolungato i bambini”.

Botta e risposta a distanza anche sul tema dei controlli sulle scuole.Il Sindaco Gennari – dice la Foronchi – dovrebbe evitare di continuare a dire che in passato non sono stati fatti controlli regolari sull’edificio: questa affermazione è stata smentita più volte negli ultimi cinque anni; trovo inconcepibile che un uomo delle istituzioni, per realizzare un progetto da lui voluto, ricorra a questi metodi di bassa lega, piuttosto che convincere i cittadini in base alla bontà del progetto pensato da lui e la sua maggioranza”. “Io sono un uomo delle istituzioni – è la risposta di Gennari – e se dico che le giunte del centrosinistra non hanno mai fatto fare verifiche tecniche sulle strutture scolastiche della città, lo dico con cognizione di causa e lo ribadisco. Non esiste nessun atto amministrativo o relazione che provi il fatto che alcun sindaco prima di me abbia fatto verifiche tecniche sulle strutture scolastiche cattolichine. Esiste solo una bugia detta in consiglio comunale. Questo è di bassa lega Signora Foronchi”.