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nel corridoio esterno

Bellezza nata dal rifiuto ospedaliero. All'infermi inaugurata mostra "Ti ricordi?"

In foto: inaugurazione della mostra
inaugurazione della mostra
di Simona Mulazzani   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
mer 27 ott 2021 15:07 ~ ultimo agg. 19:36
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Non solo trasformare i rifiuti in opportunità ma anche in elemento di bellezza. E’ il pensiero alla base del progetto “Abbi cura di me” che vede insieme due aziende riminesi: la Newster, l’azienda che una inventato una tecnologia all’avanguardia che rigenera i rifiuti sanitari e lo Studio Kaleidon. Ne è nata una installazione artistica dal titolo “Ti ricordi?” che da oggi accoglie chi arriva all’ospedale Infermi. Gli otto pannelli, con immagini di bimbi che giocano e frasi sul valore del prendersi cura, sono appoggiati su altri realizzati con rifiuti ospedalieri. Al taglio del nastro presenti i rappresentanti dell’Ausl, il sindaco di Rimini Sadegholvaad e l’assessore alla sanità Kristian Gianfreda.

Questo percorso – hanno spiegato gli ideatori Andrea Bascucci, Amministratore Unico Newster Group Rimini e Franz Ramberti, Fondatore e art director Kaleidon – è un momento di condivisione del tempo che stiamo vivendo nel luogo che più di ogni altro, negli ultimi mesi, è diventato uno spazio di comunità. Le immagini sui pannelli sono di bambini che giocano, che vivono quel periodo della vita che ci nutre di bene, lo stesso bene che può esserci d’aiuto quando viviamo momenti di difficoltà“.

L’azienda Newster ha fatto omaggio dell’installazione al presidio sanitario, in occasione del 25esimo dalla sua nascita. “I pannelli – aggiunge Bascuccisono prodotti dalla lavorazione del rifiuto sanitario sterilizzato e reso inserte, che si trasforma in una nuova risorsa. In particolare il materiale in questo caso arriva dalla macchina che si trova alla Sol et Salus, quindi è rifiuto riminese“.

Per noi è una grande emozione – afferma Mattia Altini, direttore sanitario Ausl Romagna -. Abbiamo fatto medicina proprio per questa ragione: dare il nostro contributo alla comunità, prenderci cura delle persone malate“. “L’ospedale – ha aggiunto Francesca Raggi, direttrice dell’ospedale Infermi – non è solo una struttura che eroga servizi sanitari. Pensarla come cittadella della salute significa pensarla come spazio di comunità. E’ bello pensare che chi da oggi arriverà in ospedale pazienti, caregiver, ma anche i professionisti sanitari saranno accolti da questo messaggio di cura

Newster ha portato la sua tecnologia in centinaia di ospedali di tutto il mondo e a breve la macchina sterilizzatrice dovrebbe essere utilizzata anche all’ospedale di Rimini. “C’è un progetto in corso – ha confermato Bascucci – e speriamo a breve di avere tra i 600 ospedali in tutto il mondo che usano la nostra tecnologia anche l’Infermi“.