Indietro
menu
Le linee guida

Treni, autobus, aerei. Scatta l'obbligo del Green Pass

In foto: repertorio
repertorio
di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
mer 1 set 2021 11:18 ~ ultimo agg. 17:03
Facebook Whatsapp Telegram Twitter
Print Friendly, PDF & Email
Tempo di lettura 2 min
Facebook Twitter
Print Friendly, PDF & Email

Da oggi e fino al 31 dicembre, data in cui scadrà (al momento) lo stato d’emergenza, scatta l’obbligo di green pass per aerei, navi, traghetti e treni a lunga percorrenza come Intercity, Intercity notte e Alta Velocità. Nella stessa categoria, anche gli autobus a lunga percorrenza, vale a dire quelli che completano un percorso che collega più di due regioni con itinerari, orari, frequenze e prezzi prestabiliti. Il Green pass serve anche per salire sugli autobus adibiti a servizi di noleggio con conducente, ad esclusione di quelli impiegati nei servizi aggiuntivi di trasporto pubblico locale e regionale. La Certificazione è richiesta in ‘zona bianca’ ma anche nelle zone ‘gialla’, ‘arancione’ e ‘rossa’, dove i servizi e le attività siano consentiti. La verifica del Green Pass è effettuata a bordo treno all’atto di controllo del biglietto. Nel caso in cui il viaggiatore non lo esibisca o risulti essere non veritiero, viene invitato a spostarsi in una zona riservata ai passeggeri senza certificazione verde e dovrà scendere alla prima fermata utile. E’ quanto emerge dalle linee guida elaborate dal insieme a Regioni e Province autonome, Anci e Upi e nelle quali viene anche “fortemente auspicato” l’aumento delle corse dei mezzi, soprattutto durante le ore di punta. Nel documento, pubblicato online, oltre alle regole sono indicate anche le percentuali di capienza da rispettare, settore per settore. La capienza, sia per bus che per treni, è fissata all’80%. È consentita la capienza massima a bordo dei treni a lunga percorrenza esclusivamente nel caso in cui sia garantito un ricambio di aria almeno ogni 3 minuti e l’utilizzo di filtri altamente efficienti. Per quanto riguarda gli aerei, oltre il green pass, viene richiesto di osservare diverse misure, come prevedere percorsi a senso unico all’interno dell’aeroporto e fino ai gate, mantenendo separati i flussi in entrata e uscita; misurare la temperatura; a bordo, la sostituzione della mascherina se si superano le quattro ore; gli indumenti personali nelle cappelliere devono essere custoditi in un contenitore monouso, consegnato al momento dell’imbarco. Anche in questo caso è consentita la capienza massima a bordo degli aeromobili nel caso in cui l’aria a bordo sia rinnovata ogni tre minuti, i flussi siano verticali e siano adottati i filtri Hepa.