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Calcio Promozione

S. Ermete, con il Granata primi tre punti in stagione che sanno di liberazione

In foto: Riccardo Marconi
Riccardo Marconi
di Icaro Sport   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
mar 28 set 2021 21:40
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S. Ermete: primi tre punti in stagione che sanno di liberazione. A Cesenatico i verdi battono l’ostico Granata (1-2) dando vita a dolci ricordi.

IL GUIZZO. Correva l’anno… è il tempo che sfugge via, però lascia che i ricordi restino lì, incancellabili, come graffiti che allietano: maggio 2018, pare quasi un’altra vita, e forse lo è davvero, da Cesenatico (sponda Granata) a Cesenatico (sponda Granata) tre anni dopo. Il S. Ermete, in quell’istante in cui Riccardo Marconi, colpisce il pallone scaraventandolo alle spalle del portiere avversario, non è ancora consapevole d’aver avviato la sua nuova rincorsa in un campionato dove il cammino ha scaturito solo plausi e nessun punto in classifica.

L’AMARCORD. Granata-S. Ermete, nel suo piccolo, è un amarcord o anche un instant book per rileggersi cosa è stato il passato (e quanto) è cambiato il destino, afferrato da Riccardo Marconi, con il suo guizzo vincente cominciando, con l’aiuto di Mezgour, a scalare una classifica che da pericolosa diventa invitante se si pensa al prossimo turno, quando a Spadarolo si accenderanno le luci sul primo derby della Valmarecchia in stagione, con l’ostico Pietracuta – capoclassifica seppur in coabitazione con Gambettola e Misano -. Il successo esterno colto nel terzo turno di campionato è una boccata d’ossigeno per la formazione di Pazzini. I verdi hanno confezionato la vittoria nei primi quarantacinque minuti di gioco andando sul doppio vantaggio firmato da Marconi e da Mezgur. Ma quella vittoria, questo successo, si profila in una dimensione totalmente modificata, perché se è vero, che da queste parti tre anni, fu conquistata l’attuale categoria, è anche vero che il gruppo ha conquistato l’eco dolce di quelle vibrazioni.

IL PERSONAGGIO. E da qui che riparte uno dei protagonisti del match, per l’esattezza l’autore del gol che ha sbloccato il match: Riccardo Marconi, un passato tra le giovanili del Rimini, con un passaggio per due stagioni in Eccellenza con la maglia del Tropical Coriano. Alla sua prima stagione tra i verdi il centrocampista non nasconde la propria gioia per la prima vittoria in stagione: “Abbiamo giocato contro una squadra forte e su un campo dove non sarà facile per nessuno portare via punti. Sono contento per il successo (finalmente!) che ci voleva dopo due confitte consecutive a mio parere immeritate. Purtroppo gli applausi degli avversari per il gioco espresso non muovono la classifica, chiaramente fanno piacere, ma occorreva una scossa!”

Marconi precisa: “Sono felice per la rete, ma è una gioia che condivido con tutto il gruppo. Volevamo fortemente ottenere i tre punti ritenendo immeritato lo zero in classifica. Il gol è una soddisfazione personale che conservo tra i miei ricordi, ancora più belli se accompagnati con una vittoria scacciacrisi”.

Eppure sembrava che prima o poi questa squadra potesse sbloccarsi e raccogliere le meritate soddisfazioni vedendo anche i nomi in organico. Era lecito aspettarsi un S. Ermete tra i primi posti della graduatoria ma importanti assenze hanno rallentato il cammino: “Condivido questo pensiero. Ci sono importanti corazzate in questa categoria, ma occorre ricordare che siamo scesi in campo senza l’intero reparto arretrato e con tante assenze che ci hanno condizionato. Eppure nonostante tutto, abbiamo subito due sconfitte immeritate pagando alcune disattenzioni che sono state fatali”.

Sembra avere le idee chiare Riccardo Marconi, classe 2000, che studia comunicazione pubblicitaria all’università di Urbino e che nella vita non rinuncia mai alle partite del suo amato Milan. Il sospirato primo successo stagionale è semplicemente un inizio di marcia verso la programmata (si spera) salita in classifica.