Indietro
menu
Dopo la pausa per il Covid

Ripartono i progetti educativi outdoor per l'infanzia

In foto: i bimbi al nido d'infanzia Il Grillo Parlante
i bimbi al nido d'infanzia Il Grillo Parlante
di Redazione   
Tempo di lettura lettura: < 1 minuto
mer 15 set 2021 17:00 ~ ultimo agg. 14:11
Facebook Whatsapp Telegram Twitter
Print Friendly, PDF & Email
Tempo di lettura < 1 minuto
Facebook Twitter
Print Friendly, PDF & Email

Sono state approvate dalla Giunta riminese le linee guida per l’educazione all’aperto e nella natura dopo la pausa dovuta alla pandemia. Riparte l’outdoor education nei servizi per l’infanzia, ovvero l’educazione all’aperto, nella natura, fuori dalle aule o spazi più consueti.

Le linee guida sono una cornice di riferimento in termini pedagogici e pratico operativi per privilegiare in educazione il vedere, l’osservare, lo sperimentare, il movimento, la fantasia.

Se il Comune di Rimini ha intrapreso da tempo questo percorso, la pandemia ha ora esteso al massimo l’approccio dell’educazione all’aperto, visto che stare negli spazi aperti piuttosto che al chiuso è un’arma contro il virus. Di qui l’esigenza di formalizzare un documento che costituisca una guida chiara per gli operatori. Di qui la costituzione di un gruppo di lavoro sull’educazione all’aperto (Gruppo di lavoro sull’Outdoor Education), composto da rappresentanti di tutti i nidi e di tutte le scuole dell’infanzia gestiti dal Comune di Rimini e dal Coordinamento pedagogico.

Obiettivo: creare un contatto, non episodico, con la natura durante il periodo della prima infanzia, ripensando radicalmente il classico rapporto tra “dentro” e “fuori”. Un’idea che si avvicina alle più innovative pratiche scolastiche nella natura che, dal dopoguerra a oggi, si sono diffuse soprattutto nel Nord Europa.