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Marinai Salvataggio, venerdì manifestazione in piazza e appello ai candidati

di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
mer 8 set 2021 18:49
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Anche nell’estate 2021, nonostante gli appelli di Filcams CGIL Rimini e Fisascat CISL Romagna alle pubbliche amministrazioni, il servizio di salvataggio non sarà posticipato a fine settembre. E questo, nonostante un ricco calendario di eventi e una tendenza meteo favorevole. “Il Comune di Rimini va oltre – scrivono i sindacati –: decide di non estendere a tutte le spiagge il servizio di salvamento, ma di farlo al 26 settembre solo per le spiagge libere, quelle cioè dove i costi li pagano i contribuenti. Sia chiaro, noi siamo per la qualificazione e per l’ampliamento dei servizi sulle spiagge libere e per l’aumento delle stesse. Siamo però giunti al paradosso per il quale le spiagge libere, senza fini di lucro, sono più protette di quelle dove lucrano i bagnini concessionari demaniali. Una vera e propria resa ai particolari interessi delle imprese balneari a sfavore degli interessi complessivi di un territorio“. Secondo Cgil e Cisl “la “decisione di non decidere” dei Comuni costieri va perciò nella direzione – è un dato di fatto – di non intaccare i rapporti e gli interessi privati delle imprese balneari dei concessionari demaniali. Questo vale per tutti i Comuni, ma in maniera più evidente per quelli che tra meno di un mese andranno al voto per il rinnovo dei Consigli Comunali e dei Sindaci“. Proprio per questo i sindacati hanno organizzato una pubblica manifestazione venerdì 10 settembre dalle ore 18:45 in Piazza Cavour a Rimini sul tema del Servizio pubblico di salvamento. “Chi si candida alla carica di Sindaco di Rimini è stato invitato ad ascoltare la sera stessa le nostre posizioni e a consegnarci le loro sul tema specifico” spiegano.

La ricetta dei sindacati “per uscire da queste logiche privatistiche è l’erogazione del servizio pubblico essenziale di salvamento direttamente da parte dei Comuni su tutta la costa, restituendolo così agli interessi generali e collettivi“.