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giovedì 28 marzo 2024
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Dopo il rinvio a luglio

Le 'Albe in controluce' chiudono con il concerto di Fabio Concato

In foto: la locandina
la locandina
di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 3 minuti
ven 3 set 2021 12:35 ~ ultimo agg. 12:35
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Saranno le note e la voce di Fabio Concato unite al pianoforte di Pier Carlo Penta a chiudere, domenica 5 settembre (ore 6:15Spiaggia 90 al porto, ingresso libero) il palinsesto delle Albe in controluce 2021, con un concerto evento unico intitolato per l’occasione Scomporre e ricomporre, dal titolo di uno storico album del cantautore. La canzoni di Concato sono entrate nella storia della musica italiana e hanno accompagnato diverse generazioni con versi che sono entrati nell’immaginario collettivo.

La presentazione di artista e concerto:

«“Tu che sei nata dove c’è sempre il sole”, questo è il primo verso tratto da un brano del 1984 di Fabio Concato, Fiore di maggio. La canzone parla di una spiaggia deserta e di un sole che nasce dal petto di una giovane donna, di gabbiani che somigliano ad arcangeli e di un cielo a picco sugli scogli. E in fondo Riccione è un po’ questa donna – scrive Giulia Penta, figlia del compositore Pier Carlo, nella sinossi di presentazione scritta appositamente per la data evento riccionese – in cerca di una mano dove rifugiare la propria, il cui cuore somiglia a un sole di mezzogiorno. Perfetti, dunque, i suoi lidi che ospiteranno questo concerto pensato per le Albe in controluce, in effetti ci piace pensare che non sia casuale se Concato sarà qui contro l’orizzonte dell’Adriatico accompagnato da Pier Carlo Penta, pianista, amico e collaboratore storico, riccionese d’adozione, per riproporre parte del suo repertorio riletto attraverso un linguaggio inedito, con la semplicità e la purezza che solo l’unione di voce e pianoforte sa restituire. Fabio Concato è una delle più belle certezze della nostra musica d’autore e un grande interprete della quotidiana dolcezza dello stare al mondo. Un artista che crede ancora nella poesia che si rivela anche attraverso la cura con la quale realizza i suoi lavori. Nel corso degli anni, ha saputo ritagliarsi uno spazio importante nel panorama musicale italiano, narrando in modo personalissimo le storie di tutti i giorni. Se la quotidianità fosse un labirinto, la musica di Concato sarebbe il filo rosso di Arianna e Teseo, un segno visibile per ricordarci che non esiste dettaglio che non valga la pena di essere ricordato. Come forse nessun altro della sua generazione, Concato ha saputo prendere per mano la malinconica memoria della quotidianità e far diventare universale il linguaggio dell’intimità, un’epica delle emozioni. Nella sua musica la quotidianità diventa spazio aperto, linea d’orizzonte che corre assieme allo sfilare di un paesaggio interiore che deborda in ciò che l’occhio vede fuori da sé, il dentro e il fuori si confondono, uno stormo di uccelli che solcano il cielo di settembre sarà, per chi ascolta, sempre qualcos’altro: lenzuola che parlano di un amore in una stanza troppo grande, un lungo viaggio in macchina, dita sul viso assenti da troppo tempo. Nostalgie, confessioni appena sussurrate, squarci d’allegria e momenti di grande tenerezza popolano il mondo delle sue canzoni, simili a diapositive, annotazioni di un diario che non teme l’ironia e anzi se ne serve come fosse una freccia scoccata all’improvviso. Un viaggio sonoro di fronte al mare, un tuffo nell’altrove intimo di ciascuno di noi.»

Il progetto, ideato, promosso e organizzato dall’assessorato Turismo Sport Cultura Eventi del Comune di Riccione, è il frutto di un lungo percorso di ricerca e programmazione ed è pensato per un pubblico di tutte le età, ampio ed eterogeneo, la collaborazione con diverse realtà del territorio, della regione Emilia-Romagna e nazionali, sancisce anche la volontà da parte dell’amministrazione di presentare una manifestazione unica nel suo genere che sappia combinare offerta turistica di qualità a una proposta artistica virtuosa. La rassegna Albe in controluce – Concerti al sorgere del sole sulle spiagge di Riccione è promossa, curata e organizzata dall’assessorato Turismo Sport Cultura Eventi del Comune di Riccione in collaborazione con Cooperativa Bagnini Riccione e con gli operatori balneari. La grafica è stata realizzata dallo Studio Luca Sarti.


“Il concerto di Fabio Concato doveva aprire la rassegna a luglio – afferma l’assessore Turismo Sport Cultura Eventi Stefano Caldari – ma è stato rinviato causa maltempo ed è l’ultimo di sette appuntamenti, sette concerti che hanno unito generazioni e generi musicali diversi. La rassegna Albe ha attraversato tutta l’estate, da luglio a settembre, e riscosso uno straordinario successo, diventando per numeri incredibili raggiunti, uno degli eventi simbolo dell’estate adriatica, non solo di Riccione. Penso all’evento dei Coma Cose che, con uno spettacolo potente e coinvolgente, ha raggiunto 2000 spettatori. Nonostante le limitazioni e accortezze prese per garantire il massimo rispetto delle normative anti – Covid, Albe in controluce è riuscita a costruire una prospettiva oltre il semplice evento, richiamando appassionati da ogni parte d’Italia, diventando nel tempo un vero e proprio festival d’eccellenza. Questa estate gli uffici Iat e i profili social del Comune di Riccione sono stati subissati da richieste di informazioni per ogni singolo evento delle Albe, segno tangibile del grande richiamo e interesse di un pubblico disposto a mettere la sveglia presto per assistere alle eccezionali esibizioni di grandi artisti in riva al mare e al sorgere del sole”.