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Nell'ambito di riqualificazione

Gloria Lisi: serve una nuova sede per i Carabinieri a Miramare

In foto: l'esterno della Caserma
l'esterno della Caserma
di Redazione   
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lun 20 set 2021 11:42
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La caserma dell’Arma dei Carabinieri di Viale Ivo Oliveti, a Miramare “è vecchia ed inadeguata”. Lo sottolinea la candidata sindaco Gloria Lisi sottolineando la necessità di una nuova struttura: “Troppo gravi sono le condizioni in cui versa lo stabile. Occorre pensare di realizzarne una nuova o a riqualificare un edificio della zona e destinarlo ad ospitare i nostri carabinieri. I cittadini, da anni, infatti lamentano un crescente stato di degrado sociale e insicurezza in cui versa la zona ed una nuova Stazione dei Carabinieri potrebbe oltre a soddisfare le legittime aspettative dei cittadini del quartiere, consentire all’Arma di poter disporre di un dispositivo più rispondente alle esigenze di sicurezza di quell’area e di conseguenza, una maggiore e più aderente capacità di controllo del territorio e di contrasto ai fenomeni criminali”. L’attuale stazione dei Carabinieri è ospitata in un edificio che porta evidenti i segni di degrado del tempo. Non è più idonea”.

“Sarà uno dei miei impegni di mandato”, prosegue Gloria Lisi. “Miramare non può continuare ad essere vissuto come luogo del disagio della marginalità sociale. Nella zona di Miramare, così come in tutte le aree a rischio degrado delle nostre zone periferiche dovremo agire per eliminare il degrado e attirare vita e partecipazione. Bisognerà agire non solo sul recupero urbano, ma pensare anche all’intero contesto fatto di piste ciclabili e mobilità sostenibile, luoghi di incontro, illuminazione, servizi, impianti sportivi, centri di cultura, ambienti funzionali per l’economia e l’innovazione. Una nuova Caserma dei Carabinieri, funzionale ed adeguata sarebbe il segnale più evidente che si è finalmente deciso di ripensare integralmente alla città come un eco-sistema urbano dove non si interviene più sporadicamente per affrontare questa o quella emergenza, ma si intraprende un nuovo percorso di sviluppo”.