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commenti del centro destra

Folle aggressione. Lega propone fiaccolata, Brandi: bus pericolosi

In foto: Rimini 11/09/2021 - Accoltellamento verificatrici controllori TRAM Miramare - arresto Polizia. © Manuel Migliorini - Adriapress.
Rimini 11/09/2021 - Accoltellamento verificatrici controllori TRAM Miramare - arresto Polizia. © Manuel Migliorini - Adriapress.
di Redazione   
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dom 12 set 2021 09:13 ~ ultimo agg. 09:44
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Un episodio di una gravità inaudita“. Così l’onorevole Jacopo Morrone, segretario Lega Romagna sulla folle aggressione avvenuta ieri a Rimini dove un uomo ha accoltellato cinque persone, due controllori di Start e poi altri tre ignari passanti che si sono trovati sulla sua via di fuga. Morrone annuncia poi a breve una fiaccolata: “Oltre alla preoccupazione per chi è stato ferito anche gravemente, a cui va la mia vicinanza, – dice Morrone – non si può più tacere sul degrado e sull’insicurezza che si toccano con mano quotidianamente nelle località della costa romagnola. Dobbiamo dire basta e lo faremo con una fiaccolata per denunciare le politiche miopi e irresponsabili della sinistra non solo in materia di sicurezza, ma anche in tema di immigrazione“.

Sconcerto è stato espresso anche da Federico Brandi, ex portavoce provinciale Fratelli d’Italia e candidato consigliere a Rimini. Brandi fa una riflessione che parte dalla sua esperienza personale di ex dipendente di una azienda che erogava servizi per Start. “Vittima anch’io di un’aggressione qualche anno fa posso confermare quanto sia davvero pericoloso il mestiere del controllore. Coloro che salgono sui mezzi per verificare i titoli di viaggio non sanno mai chi possono trovarsi davanti e come possono reagire. Seguo con apprensione quanto accaduto ed il primo
pensiero va al bambino gravemente ferito e alle due verificatrici, come Fratelli d’Italia e da ex collega voglio esprimere la nostra solidarietà e vicinanza”.

Purtroppo non è un caso isolato ma è uno dei tanti episodi che si verificano ripetutamente ogni anno, specialmente al termine della stagione: la linea 11, considerata una delle più remunerative, è famosa anche per essere tra le più pericolose d’Italia ed è inaccettabile che ad oggi non siano state adottate misure idonee a garantire la sicurezza del personale addetto alla verifica dei titoli di viaggio, degli autisti e di tutti i passeggeri che usufruiscono dei servizi“. Brandi parla di tornelli, guardie giurate e militari in divisa sui mezzi.

C’è poi l’affondo politico: “Sapere che il candidato a sindaco del centrosinistra è Jamil Sadegholvaad, che per 10 anni ha ricoperto il ruolo di Assessore alla Sicurezza , non fa ben sperare sul futuro di questa città, considerato che da anni Rimini ha il record negativo di reati, furti e crimini in Italia”.

Alla riflessione di Brandi si unisce quella del gruppo riccionese di Fratelli d’Italia: “possiamo soltanto chiedere un maggiore controllo su tutti coloro i quali entrano nel nostro paese e vi permangono in modo indisciplinato, nell’assenza più totale di un’attività vigilante”.