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la contestazione

Ex nuova Questura. Il comune passa alle vie legali con la curatela

In foto: l'edificio di via Bassi
l'edificio di via Bassi
di Redazione   
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ven 3 set 2021 17:59 ~ ultimo agg. 18:42
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Non c’è pace per l’area della ex nuova Questura a Rimini. L’amministrazione comunale, con una delibera di giunta del 31 agosto, ha disposto infatti di procedere per vie legali nei confronti della curatela fallimentare della società DAMA. Oggetto del contendere sono gli standard urbanistici e le opere di urbanizzazione di pertinenza del fabbricato realizzato (anche se mai diventato Questura). Nella delibera si spiega che il comune aveva ottenuto la disponibilità della curatela a cedere gratuitamente queste aree. Richiesta poi formalizzata con una PEC inviata il 22 gennaio scorso e nella quale si chiedeva di inserire nell’avviso d’asta la clausola che obbligava l’aggiudicatario alla cessione gratuita al Comune delle aree in questione. In realtà le cose sono andate diversamente: non solo infatti la cessione non si è perfezionata, ma il primo febbraio il Tribunale di Rimini ha disposto la vendita senza incanto della piena proprietà del compendio immobiliare con annessa area coperta e scoperta pertinenziale ad uso corte nonché di appezzamenti di terreno siti tra le Vie Lagomaggio, Pascoli e Ugo Bassi, tra i quali anche i mappali da cedere gratuitamente al Comune. Nell’avviso, nessuna traccia dell’obbligo di cessione e così l’amministrazione ha deciso di far valere le sue ragioni.

Il resto è storia nota, con l’eclatante aggiudicazione a suon di rilanci per 14,5 milioni di euro alla società bolognese Ariminum Sviluppo Immobiliare. Una cifra molto elevata per un’area bianca, vale a dire al momento priva di pianificazione urbanistica.

La delibera