11 medici che operano in provincia di Rimini hanno ricevuto la comunicazione di sospensione dall’Ausl Emilia Romagna per non essersi sottoposti al vaccino anti Covid. Lo riferiscono i quotidiani locali. Tra loro ci sarebbero due ospedalieri. Tre medici, a poche ore dal provvedimento, avrebbero però effettuato la prima dose.
La comunicazione Ausl è un atto che determina la sospensione dal diritto di svolgere prestazioni o mansioni che implicano contatti interpersonali o comportano, in qualsiasi altra forma, il rischio di diffusione del contagio da SARS-CoV-2. Comunicazione che poi viene ratificata agli interessati dall’Ordine dei medici. La legge di riferimento è il Decreto legge 44/2021.
A quel punto il medico non può più lavorare: se le autorità preposte al controllo accertano che il sanitario ha comunque continuato a farlo, lo comunicano all’Ordine, che apre un procedimento disciplinare nei suoi confronti.
L’Ordine dei medici di Rimini ha più volte dichiarato di intendere essere inflessibile nella notifica dei provvedimenti e nella loro applicazione.