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il movente è la droga

Arrestato l'accoltellatore di Cattolica: è uno spacciatore sedicenne

In foto: repertorio
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di Redazione   
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mar 21 set 2021 11:31 ~ ultimo agg. 22 set 13:41
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Non ha ancora compiuto 17 anni l’autore dell’accoltellamento dei due 19enni romagnoli che si è consumato la notte dell’8 settembre scorso a Cattolica. I carabinieri cattolichini, guidati dal comandante Antonino Miserendino, questa mattina hanno bussato alla sua porta, notificandogli un ordine di custodia cautelare emesso nei suoi confronti dal gip del Tribunale per i minorenni di Bologna, con le gravi accuse di rapina, lesioni gravi plurime e porto abusivo di armi. I militari erano riusciti a identificare il giovane attraverso i numerosi filmati degli impianti di videosorveglianza e grazie ad un tatuaggio sul collo del malvivente descritto dalle vittime in sede di denuncia.

Gli investigatori dell’Arma hanno ricostruito l’accaduto smentendo la prima ricostruzione fornita dalle vittime, che avevano raccontato di un’aggressione subita senza apparente motivo: i militari infatti hanno accertato che alla base dell’aggressione c’è una mancata cessione di stupefacente da parte del minore nei confronti dei due diciannovenni, che nel frattempo avevano consegnato il denaro al giovane pusher. Stando alla versione fornita agli inquirenti, i due saludecesi avevano alzato i toni pretendendo la restituzione dei soldi e a quel punto il 16enne, estratto il coltello, li aveva colpiti guadagnando poi la fuga.

L’accoltellatore già nei giorni precedenti era stato rintracciato dagli uomini della Tenenza e, messo alle strette, aveva indicato il luogo in cui si era disfatto del coltello. Sottoposto alla misura cautelare, è stato messo a disposizione dell’autorità giudiziaria per i minorenni e collocato in una struttura.