Pregiudicati nel sottotetto e droga. Questore chiude hotel di Marina Centro
Tutto è partito quando al suo interno sono stati trovati i colpevoli del tentato omicidio di Bellariva di inizio agosto. Da quel momento il personale della Divisione Polizia Amministrativa e di Sicurezza della Questura di Rimini e la Squadra Mobile hanno messo gli occhi su un albergo di Marina Centro a Rimini e oggi, dopo aver accertato una serie di violazioni, hanno notificato al titolare la sospensione della licenza per 30 giorni, su provvedimento del Questore De Cicco.
Gli approfondimenti degli agenti sulla struttura ricettiva hanno portato alla luce una situazione particolarmente problematica: all’interno erano ospitati diversi pregiudicati, irregolari sul territorio nazionale, alloggiati in giacigli del sottotetto, presumibilmente dediti ad attività di spaccio, vista che è stata trovata anche della droga.
Numerosi anche gli ospiti non registrati, in contrasto con quanto previsto dalla normativa vigente in materia di Pubblica Sicurezza.
Evidente anche la situazione di degrado che ha portato ad elevare diverse sanzioni amministrative. Un aspetto che ha concorso a definire la decisione di attuare la sospensione della licenza come previsto dall’art. 100 del TULPS, Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza. Salgono così a 9 le strutture alberghiere e i locali della provincia punite con la sospensione della licenza da inizio anno.
In termine di sicurezza e ordine pubblico dall’inizio dell’anno il questore ha emesso oltre 150 misure di prevenzione (62 Avvisi Orali, 80 Fogli di Via Obbligatoro dalla Provincia, e 11 divieti di accesso ai locali pubblici cd.‘Daspo Willy’).