Il green pass fa litigare gli avvocati, Brancaleoni: "Basta polemiche"
Era stato chiamato a intervenire e il presidente dell’Ordine degli avvocati di Rimini, Roberto Brancaleoni, è entrato prontamente nel dibattito tra fazioni contrapposte di legali riminesi riguardo alla questione green pass e alla partecipazione di alcuni alle manifestazioni di protesta con l’obbligatorietà della certificazione verde. Brancaleoni ha ricordato come “in uno stato democratico, qualunque cittadino ha il diritto di esprimere liberamente le proprie opinioni e di esercitare le proprie libertà ed i propri diritti, sempre con il limite invalicabile del rispetto delle leggi vigenti, giuste o sbagliate che egli le ritenga”, ma soprattutto ha invitato gli iscritti all’ordine a “trattare con equilibrio e sensibilità questioni tanto delicate esercitando l’ascolto ed il rispetto delle idee altrui”.
Il suo intervento
“Il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Rimini ha ricevuto oggi una comunicazione a firma di un gruppo di Avvocati che è stata contestualmente inviata alla stampa e pubblicata su alcuni siti di informazione. Con tale nota si chiede un intervento formale dell’Ordine ( ed espressamente del sottoscritto Presidente ) in merito ad altro comunicato inviato nei giorni scorsi alla stampa da parte di un gruppo di Avvocati, che a sua volta criticava posizioni espresse da alcuni Colleghi in occasione di manifestazioni pubbliche o con interventi sui media, in relazione alla nota questione “vaccini e green pass”.
L’argomento, come tutti constatiamo quotidianamente anche sui “social”, è quanto di più “caldo” e divisivo vi sia attualmente nella popolazione italiana, assumendo purtroppo il contrasto di idee, toni spesso violenti. Com’è naturale che sia, anche tra gli Avvocati vi sono idee e posizioni differenti.