Vaccini, forniture incerte. Probabile stop a nuove prenotazioni
I problemi di approvvigionamento per il mese di luglio iniziano a preoccupare e mettono un nuovo freno alla campagna vaccinale. Anche in Emilia Romagna. “Adesso c’è scarsità di dosi rispetto a quanto immaginavamo – spiega il presidente Stefano Bonaccini –, speriamo si possa recuperare ma la tabella di marcia è molto chiara“. L’ipotesi è quella di uno stop alle nuove prenotazioni con Pfizer e Moderna fino al 15 agosto per la fascia che va dai 20 ai 59 anni. In Regione si sta raggiungendo il milione e mezzo di persone che hanno ricevuto la doppia dose. “L’obiettivo – dice Bonaccini – è vaccinare tutti quelli che lo vogliono entro il terzo trimestre, anche in attesa eventualmente di capire se possono esserci forniture ulteriori nelle prossime settimane”. Attualmente ci sono circa un milione di emiliano romagnoli in attesa della seconda somministrazione. “Non potendo rimandare quelli che devono fare la seconda dose” spiega il presidente, bisogna fare attenzione “a non far venire gente facendola aspettare per giorni seduta dentro o fuori dai punti vaccinali“. Per questo “ci si sta organizzando per capire come riorganizzare la vaccinazione laddove nello stesso giorno mancassero un po’ di dosi“. In queste settimane risulta complicato anche anticipare o posticipare la seconda somministrazione proprio a causa della scarsità di dosi dei vaccini ad mRna. Per gli over 60 resta la disponibilità di AstraZenca e del vaccino monodose Johnson&Johnson.