La sedicesima Notte Rosa, in programma dal 26 luglio all’1 agosto, non sarà la prima con il green pass. Il provvedimento che dovrebbe varare il Governo partirà solo dal 5 agosto. Intanto questa mattina, nella cornice del Grand Hotel di Rimini, è stata presentata la settimana in rosa di eventi (160 in totale), spalmati tra la costa e l’entroterra, alla presenza dei sindaci del territorio (spiccava l’assenza di Riccione), di Andrea Gnassi, sindaco di Rimini e presidente di Visit Romagna, e di Andrea Corsini, assessore regionale al Turismo, che ha spiegato: “Ci adegueremo alle nuove regole come abbiamo sempre fatto e lo faremo senza nessun problema. Quasi certamente, per alcuni eventi, servirà il green pass. Il Governo ci darà tutte le istruzioni e i nostri Comuni le applicheranno. Saremo un esempio di sicurezza”. Sulla stessa lunghezza d’onda Andrea Gnassi: “Voi vi immaginate un venerdì sera o un sabato sera chiusi? Il green pass servirà per restare aperti e regolamentare determinate situazioni. Poi altrettanto fondamentali saranno i comportamenti individuali, ma con la Notte Rosa vogliamo dimostrare all’Italia che la Romagna u un territorio unico, capace di costruire una proposta di questo tipo in totale sicurezza”.
Per quel che riguarda il capitolo sicurezza, nei giorni clou dell’evento (venerdì 30 e sabato 31 luglio) imponente dispiegamento di forze dell’ordine. Centinaia di agenti pattuglieranno le zone di maggior interesse per scongiurare assembramenti e problemi di ordine pubblico. Intanto il Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica della provincia di Rimini ha stabilito il divieto di vendita e di utilizzo di contenitori di vetro, lo stop ai monopattini dalle 19 alle 6 di venerdì 30, sabato 31 luglio e domenica 1 agosto. Ma anche illuminazione notturna di tutte le spiagge e interdizione al traffico veicolare delle aree e strade maggiormente coinvolte e a rischio.
Per il sindaco Gnassi “abbiamo tutti bisogno di un sorriso e di una musica leggerissima. Abbiamo bisogno di stare insieme in sicurezza, in quegli spazi grandi e ‘open’ come il nostro cuore e la nostra voglia di tornare alla vita. Allargare tempo e spazio, organizzare eventi open space puntando sulle atmosfere lounge e diffuse, introducendo le prenotazioni per i concerti per garantire il giusto distanziamento, sono il filo rosso di una un’organizzazione mai vista prima sul fronte del rispetto delle precauzioni e dei controlli necessari per regalare agli italiani una settimana spensierata. La Notte Rosa 2021 allora non è una scommessa, semmai la certezza che la vita si riorganizza in maniera diversa per continuare con gli affetti, l’amicizia, il divertimento che ci consentono di guardare con fiducia al futuro”. E infine un appello ai giovani: “Vaccinatevi per tornare a godere appieno della vostra vita”.